Il candidato alla presidenza della FISI Carmelo Ghilardi ha presentato il programma con cui correrà alle elezioni. Candidato che sarà sostenuto anche dal Comitato Trentino Fisi, che presenta altresì tre dirigenti che faranno parte della sua squadra. Si tratta di Lorenzo Conci (consigliere laico), Anastasia Cigolla (consigliere atleta) anche e soprattutto per il ruolo che si sono ritagliati nel precedente Consiglio Federale e per il sostegno che hanno sempre dato allo sci trentino. Ai due candidati consiglieri si aggiunge anche la candidatura in qualità di Presidente dei Revisori dei Conti di Elio Grigoletto, che già in passato ha ricoperto l’incarico con grande dedizione e professionalità. Le elezioni sono previste il giorno sabato 24 aprile al Lingotto di Torino, dove saranno le urne a decretare quale sarà il nuovo presidente della Fisi per il quadriennio 2010-2014 fra Carmelo Ghilardi e Giovanni Morzenti.
IL PROGETTO
Al centro del progetto, l’idea di un radicale rinnovamento della Federazione fondato su una gestione “partecipata” a tutti i livelli: una FISI aperta e collegiale in cui una nuova “valanga azzurra” porti la Federazione a una reale crescita sotto il profilo sia gestionale che di risultati. “Veniamo da anni di gestione verticistica – afferma Ghilardi – con “un uomo solo al comando”. Una formula che non ha dato risultati efficaci e alla quale contrapponiamo una visione forte: quella di una squadra vincente. La squadra vince: lo vediamo anche nella nostra esperienza agonistica. Il singolo può aggregare, trascinare, proporre, lavorare, ma è dal gruppo che arrivano i risultati veri”. “La nostra idea – continua il candidato alla presidenza – è realizzare un rinnovamento nella continuità. Tutto ciò che c’è di buono sarà mantenuto e valorizzato; quello che potrà essere migliorato sarà collegialmente analizzato e saranno individuate soluzioni condivise Tra i punti principali del programma si propone una forte ristrutturazione della FISI partendo dal basso, al fine di rilanciare tutto il movimento. Per fare questo ci saranno una riorganizzazione delle commissioni esistenti, con l’obiettivo di centrarsi sull’attività agonistica; una maggiore attenzione al settore giovanile tramite un’azione forte e diretta sul territorio allo scopo di trovare e far crescere i campioni del futuro; un consolidamento dei rapporti con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, già avviati in via preliminare; il potenziamento delle sinergie tra i Comitati Regionali e le Strutture Tecniche federali; e la valorizzazione e il coinvolgimento dei Gruppi Sportivi Militari.
Particolare attenzione sarà poi data agli Sci club – cuore pulsante della Federazione – che avranno a disposizione maggiori risorse economiche per poter sviluppare al meglio tutte quelle attività che sono alla base della vita federale.Importanti novità sono previste poi per tesseramento e gestione del bilancio: nel primo caso Ghilardi intende rivedere totalmente il meccanismo in modo tale che sia ancora più agevole e vantaggioso iscriversi alla FISI; nel secondo, invece, l’intenzione è quella di avviarsi verso una professionalizzazione sotto il profilo finanziario e d’immagine. In tal senso, verrà richiesta la certificazione del bilancio federale a una primaria società del settore e sarà attuata una strategia finanziaria di lungo periodo che consenta il riordino contabile.
Rispetto alla gestione tecnica, centro dell’azione della nuova FISI sarà la ricerca e la formazione. Pertanto, saranno stanziate più risorse dedicate al settore della formazione e sarà creato un Centro ricerca e valutazione per la programmazione dell’allenamento che lavorerà in stretto contatto con il centro di ricerca del CONI.
A livello internazionale, secondo Ghilardi “occorre riacquistare un ruolo di primo piano. Tornare a un dialogo aperto con la F.I.S. dopo il raffreddamento di questi ultimi anni, peraltro legato, in molti casi, a rapporti personali. Per far questo – aggiunge – si punterà sulla scelta di uno staff di persone competenti, autorevoli e ben identificabili da tutte le componenti della Federazione, le quali saranno dotate di ampie deleghe e potranno operare in stretto coordinamento con il Consiglio Federale”.
"Il nostro obiettivo – afferma Ghilardi – è chiaro: riaffermare il valore della FISI quale elemento centrale in grado di promuovere gli sport invernali come attività agonistica, educativa e ricreativa ma anche come volano di crescita per i territori, per la montagna e per i sistemi turistici che ruotano intorno a questo splendido mondo,valorizzando il turismo sportivo organizzato direttamente dalle nostre Società”.
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