Lunedì 8 febbraio, la prima gara di Cortina2021, con la Combinata donne che vedrà Mikaela Shiffrin e Petra Vlhova fuori dalle top 30.
Non è un particolare da poco poiché abbiano visto negli ultimi appuntamenti, quanto il pettorale possa contare nella gara veloce.
Per la prima volta a un Mondiale la combinata prevede il superG anziché la discesa. Attualmente nel ranking WCSL ci sono 46 atlete e i due fenomeni non compaiono.
L’anno scorso infatti, si sono disputate solo due combi e in entrambe non riuscirono ad andare a punti.
Ad Altenmark Mikaela uscì in superG e Petra perse uno sci, miracolosamente senza conseguenze. In quella di Crans Montana l’americana era rimasta a casa nel pieno del suo immenso dolore per la perdita del padre. Petra, seconda dopo la prova veloce, inforcò in slalom.
Dubitiamo che tutte e 46 atlete saranno al via lunedì e comunque, grazie alla regola dei 500 punti, sia Miki che Vlhova partirebbero nella peggiore delle ipotesi, a ridosso delle trenta.
Se sono fortunate si presenteranno al via solo la metà delle 46 punteggiate. Sotto questa ottica Federica Brignone non avrà questa preoccupazione. Ha vinto 5 delle ultime 6 combinate.
Quella forse più importante, però, ai Mondiali di Are, non riuscì a conquistare la medaglia. Dunque non partiamo con la convinzione che per la nostra campionessa sarà una passeggiata. Anche perché c’è una Marta Bassino che in slalom sta facendo notevoli progressi.
Poi Wendy Holdener, campionessa in carica, reduce da una gran facciata rimediata a Kronplatz. Ma fuoriclasse di quel calibro sanno venire sempre fuori agli appuntamenti importanti.
Ritornando all’ultimo Mondiale, l’argento fu vinto da Petra Vlhová e il bronzo dalla norvegese Ragnhild Mowinckel.
Ricordiamo che il regolamento non prevede più l’inversione delle trenta nella seconda manche, quella di slalom. La più veloce nella prova di superG partirà davanti anche nella run successiva.
Ricordiamo, come nota non proprio felice, che la Russia correrà con l’acronimo RSF, ovvero di Russian Ski Federation. È uestoa l’unica denominazione che potrà essere utilizzata durante Coertina2021, secondo la Corte di Arbitrato per lo Sport (CAS). Nessuna bandiera e nessun inno della Russia potranno essere utilizzati e in caso di successo suoneranno le note dell’inno Fis. cortina2021 lunedì la combinata