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Cortina, una sconfitta che brucia

 Il Consiglio Fis ha preferito la località svedese Are a Cortina d’Ampezzo per ospitare i Campionati del Mondi di Sci alpino del 2019. Sembrava fatta, se non altro per l’impegno istituzionale messo in campo soprattutto nell’ultimo periodo, ma non è servito a nulla per evitare l’ennesima batosta che colpisce il Paese intero.  Primi tra tutti i cortinesi, il comitato di Enrico Valle, che aveva fatto le cose alla grande. Alla fione abbiamo perso per un solo voto, 9 a 8!!! La scelta di Are a questo punto va attribuita a fattori che probabilmente nulla hanno a che fare con la località, le sue capacità territoriali e organizzative. E qualcosa più grande di Cortina e si chiama considerazione internazionale. Ci tiriamo dietro, ormai da troppo tempo, un’immagine negativa e a questo si unisce una rete di rapporti internazionali a livello politico, sportivo e ancor più nel ristretto ambito sciistico decisamente debole se non inesistente.
Qursta ennesima bocciatura, la terza, è una vera doccia fredda per tutti. La Fisi, nella sua organizzazione, contava molto sui contributi che sarebbero arrivati dalla Fis, circa un milione e mezzo di euro a stagione, che ora rimangono solo un sogno.
Non è stato sufficiente un progetto curato fin nei minimi dettagli che rispettava i canoni dell’economicità e della sostenibilità ambientale indispensabile quando si opera al cospetto di montagne che per la loro bellezza sono diventate Patrimonio dell’Umanità.

Ha prevalso il progetto della svedese Are, già sede di un Mondiale nel 2007. La delegazione italiana si è immediatamente complimentata con i vincitori che hanno meritato il voto della maggioranza dei delegati.

E’ il Presidente del Comitato Organizzatore Enrico Valle ad esprimere i ringraziamenti a tutti coloro che hanno appoggiato il progetto italiano. "Desidero ringraziare le autorità, gli imprenditori e le istituzioni che ci hanno sostenuto e accompagnato fin qui. Ci siamo presentati con le carte in regola per vincere e non abbiamo lasciato nulla di intentato. Purtroppo, la scelta è caduta sulla nostra avversaria alla quale non possiamo che fare i complimenti".

I Mondiali di Sci Nordico 2019 saranno organizzati dall’austriaca Seefeld (battuta Oberstdorf per 9-8 al terzo scrutinio), i Mondiali di Voli 2018 saranno organizzati dalla stessa Oberstdorf, i Mondiali di Snowboard e Freestyle 2019 saranno organizzati da Park City (Usa).

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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