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Coppa Italia Master: due superG e un gigante nella classica tappa di Torgnon

La Coppa Italia Master ha fatto tappa a Torgnon, una delle più applaudite dal mondo degli Over 30. In programma due superG e due giganti, ma oggi le condizioni erano proprio proibitive, così il circus master ha lasciato la località valdostana con un solo gigante.

Detto questo onori a Matteo Cortinivis (a sx nella foto di copertina), responsabile Master della Valle D’Aosta che sta facendo un ottimo lavoro sia per qualitò che per quantità!

Tutto organizzato con impareggiabile puntualità dallo Sci Club Torgnon, dunque. Le due prove veloci si sono disputate sulla pista Collet N.4, il gigante sulla Pier Giorgia Grange 7

Nel Gruppo A Vince Stefano Roma (Ski Club Pila) col tempo di 1’15”18, con un vantaggio di +1”48 su Alberto Menotti dell’Albavilla, mentre terzo è Giorgio Aguettaz del Master Team Pila (1’19”91), poco meno di 1 secondo e mezzo più veloce di Gianni Mulazzi (Enjoiski) a sua volta davanti ad Achille Angelo Maggioni, atleta dello Ski Racing Camp.

Stefano Roma (Gruppo A) vincitore sia dei 2 superG che del Gigante

Nei Master B trionfo per Carlo Peratoner del Feletto ma la vittoria se l’è sudata perché col tempo di 1’20”92 si è ritrovato, a soli 7 centesimi, Guido Lami dello Ski Valtournenche e a 16/100 il forte Enrico Voyat del master Team Pila. Piò staccato Franco Maggiorelli (1’21”88) del Siena e Gianni Ursich (1’23”41)del Piancavallo.

Silvia Maria Vagnone continua imperterrita a mietere vittorie. L’atleta del Sauze d’Oulx ha completato il percorso col tempo di 1’24”53, poco meno di due secondi più veloce di Roberta Gamba, mentre Melissa Colombo dello Ski Mountain è terza con 1’29”58. Bella gara anche di Roberta Barbieri dell’Os Noi, quarta, davanti a Maria-Teresa Zilli del Feletto.

Nel secondo superG, non cambia il podio: Roma, Menotti e Aguettaz, mentre Urisich si prende il quarto posto che non è il terzo per 29/100. Franco Maggiorelli è quinto. Nel Gruppo B, invece, cambia tutto perché Enrico Voyat si ricorda di essere un leader e sale sul gradino piò alto del podio. Guido Lami è secondo anche questa volta a 53/100 , mentre Perathoner terzo. Gianni Ursich del Piancavallo anticipa al quarto posto Franco Maggiorelli.

Gamba, Jacqmond e Saletti

Nel gruppo C Roberta Gamba compie un capolavoro e batte Silvia Vagnone di 17/100. Il resto rimane invariato con Melissa Colombo ancora terza, Roberta Barbieri ancora quarta, Maria-Teresa Zilli ancora quinta!

Spazio alle curve, poi con l’unico gigante dei due previsti andati in onda causa brutto tempo.

Nel Gruppo A Stefano Roma firma il triplete e rifila un secondo netto a Jean Paul Voyat, quindi, più che una normale sfida, un derby, visto che difendono entrambi i colori dello Ski Club Pila. Marco De toma del Cristal Team si p meritato il terzo posto con poco meno di un secondo di vantaggio su Giorgio Aguettaz e Alberto Menotti, rispettivamente quarto e quinto.

Nel gruppo B poteva mancare l’ennesimo colpo di classe di Massimo Treccani?  Certo che no, e allora ecco l’ennesima vittoria (53”32) naturalmente con i colori dell’Os Noi. Gianni Ursich si è dovuto accontentare del secondo posto (55”85) mentre Mario Venegoni del Crammont finisce nei premi ai danni di Enrico Voyat finito ai piedi del podio, davanti a Guido Lami.

C’è anche chi decide di affrontare le gare a discapito della carta d’identità: Claudio Giovanardi (SC Gozzano), classe 39!!!

Nel Gruppo C si p celebrata la bella tra Vagnone e Gamba. Ebbene, la piemontese del Sauze ha avuto la meglio con +1”32 di vantaggio, mentre Clementina Jacquemod, master Team Pila, è terza. In top five entrano Claudia Bassetti (Sauze d’Oulx) e Melissa Colomb0 (Ski Mountain).

Prossima settimana appuntamento con le finali fissate a Cortina

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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