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Controllo Fis sulla Gran Risa che per i 2 giganti riproporrà il programma dell’hospitality

04/08/2022
Marco Di Marco
2 Minuti

Controllo Fis sulla Gran Risa che per i 2 giganti riproporrà il programma dell’hospitality
Come ogni anno durante i mesi estivi i vertici della federazione internazionale di sci – FIS organizzano un incontro con i comitati organizzativi delle singole località, dove si disputano le gare di Coppa del Mondo di sci alpino.

Quest’anno l’incontro è anche stato occasione per presentare le nuove cariche all’interno della FIS e per questo motivo si sono recati oggi a La Villa, presso l’edificio situato ai piedi della storica pista Gran Risa, il direttore di gara Markus Waldner, l’”operational event coordinator” Emmanuel Couder, il nuovo direttore delle discipline tecniche Janez Hladnik e la nuova PR per le gare maschili di Coppa del Mondo Charlotte Chable.

Il consiglio direttivo con a capo il presidente Andy Varallo e i responsabili tecnici delle gare in Alta Badia hanno dato loro il benvenuto nonché instaurato un rapporto volto ad una reciproca collaborazione futura.

Per quest’inverno il calendario gare FIS prevede nuovamente due giganti sulla pista Gran Risa, in programma domenica 18 e lunedì 19 dicembre. Durante l’incontro sono stati definiti i dettagli non solo per quanto riguarda la pista, che è tra le piste più difficili ed appassionanti del Circo Bianco grazie al suo dislivello di 448m ed una pendenza massima del 69%, ma anche lo svolgimento dell’evento, dalla gara stessa al programma collaterale.

Dopo due edizioni caratterizzate da diverse restrizioni dovute alla pandemia, l’anno scorso si aveva assistito al ritorno del pubblico in zona arrivo e quest’anno si prevede di poter offrire nuovamente un ricco programma hospitality per tutti gli appassionati dello sci.

Da sinistra, René Pitscheider, Janez Hladnik, Sergio Tiezza, Markus Waldner, Charlotte Chable, Emmanuel Couder, Andy Varallo  e Mattia Davare

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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