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Congresso “Alpine Skiing – Injuries and Prevention”: anche per allenatori e maestri

L’11 e 12 ottobre prossimi la nota struttura J|medical organizza a Torino il Congresso internazionale “Alpine Skiing – Injuries and Prevention“.

Un appuntamento imperdibile per i professionisti del settore della traumatologia sportiva, ma non solo. J|medical ha costruito, infatti, un programma e invitato relatori doc per affrontare il macro argomento degli infortuni sulla neve per coinvolgere un pubblico più ampio possibile. Un congresso, quindi, particolarmente indicato per fisioterapisti, dottori in Scienze Motorie, allenatori e tecnici dello sci.

Il congresso, che si terrà presso l’Allianz Stadium di Torino, si sviluppa nelle due giornate dell’11 e 12 ottobre 2024, come detto, per iniziativa di J|medical, centro medico polispecialistico a Torino con oltre 200 medici specialisti in numerosi campi (medicina dello sport, fisiatria, ortopedia, dermatologia, oculistica e molti altri) ed un polo radiologico completo (radiografie, risonanza magnetica, TC, ecografia). Il focus principale è proprio sulla traumatologia sportiva”.

Numerosi sono i “punti di contatto” tra  J|medical e la Fisi. Diversi collaboratori della struttura torinese vantano un’esperienza diretta con la Nazionale Italiana di Sci. Tra questi il Direttore Generale, dott. Luca Stefanini, il dott. Marco Freschi e il responsabile della Fisioterapia J|medical Federico Bristot.

Questa collaborazione ha permesso loro di acquisire una profonda conoscenza non solo delle competenze tecniche legate a questo sport, ma anche dei rapporti umani che ne derivano.

In tal contesto sono molte le figure professionali che gravitano nel cosi ampio e delicato argomento dei danni causati dagli incidenti che possono capitare sciando. Questo argomento non è da contestualizzare esclusivamente nel mondo dell’agonismo di alta prestazione, ma interessa ogni praticante lo sci alpino.

I RELATORI DELLA SECONDA GIORNATA

Maestri di Sci ma soprattutto gli Allenatori… le nuove generazioni di maestri sono anche per lo più allenatori,

dunque direttamente interessati al convegno organizzato da J|M Medical in quanto “primi attori” di ogni sciatore, specialmente se volto alla performance di alta prestazione e anche agonistica.

Ormai sappiamo tutti come lo sci alpino sia uno sport, fin dal momento in cui la curva diventa espressione tecnica di velocità e precisione, figuriamoci nel panorama agonistico dove ormai già dalle categorie Kids e Children si vedono azioni tecniche sempre più evolute e dove ormai l’allenamento tecnico è quasi da “professionisti”.

In tal frangente l’incidente è dietro ogni angolo…pardon…curva…e anche il Maestro se non l’Allenatore hanno l’obbligo di essere informati e quindi perché non partecipare l’11 e il 12 ottobre al “ALPINE SKIING – INJURIES AND PREVENTION” ?

Qui ogni professionista della neve potrà apprendere e conoscere lo astato dell’arte dello sci di alto livello, di cosa succede e di come si interviene dopo un incidente e soprattutto essere consapevole di tutte quelle istanze e fasi che portano lo sciatore infortunato a rimettersi su sci e scarponi per nuove avventure sulla neve, guidati dai professionisti della neve stessa: Maestri e Allenatori di SCI.

Le iscrizioni per il convegno “Alpine Skiing – Injuries and Prevention” dell’11 e 12 ottobre allo stadio Allianz di Torino sono già aperte (Max 250 persone) ed è possibile aderire CLICCANDO QUI

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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