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Brignone e Gagnon, passeggiando in bicicletta

Federica Brignone e Marie-Michele Gagnon, passeggiando in bicicletta al Duomo di Milano. Ma che diavolo ci fanno lì? È presto detto, “Mitch” e Fede sono grandi amiche da sempre. Tra Sestriere e Bansko la 31enne Canadese avrebbe dovuto starsene in giro per una giornata assieme alla sua squadra, ma senza impegni particolari o istituzionali. Poiché non sta andando benissimo e ha un po’ il morale sotto gli scarponi, Federica se l’è presa sotto braccio e l’ha portata con sé a Milano, a casa dei nonni. Probabilmente si è rivista nella stessa situazione che in qualche modo aveva vissuto anche lei nella stagione 2016/17. Momento in cui non capiva perché non gliene andasse bene una e la testa se ne stava andando lontana dalla Coppa del Mondo. Fede sa bene che in questi casi, stare vicino a persone care e che ti vogliono bene, serve tantissimo. Davide, fratello di Federica, si è già visto per un attimo calato in un doppio affiancamento. Marie-Michele l’ha però subito rassicurato: “Tranquillo, è solo per oggi“: Intanto però, Davide ha dovuto cederle il letto e dormire sul divano!


Considerata la bella giornata e la necessità di svagarsi un po’ per allentare anche la morsa della tensione agonistica (ogni tanto è necessario), Fede e Mitch hanno preso le due biciclette che i nonni avevano riscattato con i punti della Esso, ma che giacevano da tempo in cantina. E dove andare se non nella piazza simbolo di Milano? Federica ha accompagnato l’amica anche all’interno del Duomo. Quando le cose non vanno a gonfie vele certamente qualche preghiera non può che aiutare. Vedremo i risultati il prossimo week end a Bansko, dove sono previste due discese (una recupera Val d’Isère) e un superG.
Brignone e gagnon passeggiando

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).