Biathlon, la Staffetta mista è seconda a Nove Mesto.
Arriva l’ottavo podio stagionale per l’Italia nella Coppa del mondo di biathlon sulla pista ceca di Nove Mesto, che questa settimana ha visto i nostri rappresentanti arrivare per ben tre volte nelle prime tre posizioni.
Il merito è della staffetta mista composta da Lisa Vittozzi, Dorothea Wierer, Dominik Windisch e Lukas Hofer, un quartetto omogeneo e ben distribuito, capace di salire sul podio in questo format di competizioni almeno una volta a stagione dal 2015/16 in avanti.
Stavolta i nostri ragazzi si sono classificati al secondo posto, con una prova solida in una giornata difficile da gstire a causa delle condizioni del vento mutevole, che i nostri ragazzi sono stati capaci di ben addomesticare con dieci ricariche e nessun giro di penalità.
Ancora meglio ha fatto l’imbattibile Norvegia con Tiril Eckhoff, Marie Olsbu Roeiseland, Tarjei Boe e Johannes Boe, capace di ricaricare per appena quattro volte e autrice del tempo conclusivo di 1h01’24″1, ha messo da parte 1’08″7 sull’Italia, mentre la Svezia con Elvira Oeberg, Anna Magnusson, Jesper Nelin e Martin Ponsiluoma ha finito al terzo posto a 1’22″7. Fra le sconfitte di giornata la Francia, quarta al traguardo, e la Russia, addirittura settima con tre giri di penalità.
“Sono molto contento, non è stata una stagione facile – ha commentato alla fine Windisch -, anche nelle ultime staffette avevo avuto delle difficoltà e in questo genere di format la responsabilità è sempre alta. Sono rimasto tranquillo con queste condizioni di vento che erano difficili, sono molto soddisfatto”.
Michela Carrara e Tommaso Giacomel sono gli azzurri della staffetta singola mista che chiude il programma della Coppa del mondo di Nove Mesto.
I due partono bene e rimangono nella zona alta delle classifiche fino al quinto poligono, quando Carrara ha un blocco e incappa in due penalità che condizionano il resto della gara. Da lì in poi, gli azzurri cercano di difendere la posizione e chiudono al 16/o posto con 2’43″7 , due penalità e 12 ricariche, rispetto alla Svezia che vince con il tempo di 37’41″4, con 7 ricariche, davanti alla Norvegia per 1″5, con 6 ricariche, e agli USA, sette ricariche, staccati di 26″1. L’Italia chiude al sesto posto nella classifica di specialità con 168 punti, la vittoria va alla Norvegia con 228. Biathlon la Staffetta mista