Incrociamo le dita perché da Garmisch arriva una notizia non proprio felice. Dopo l’annullamento della gara di oggi poi spostata a domattina, le atlete hanno lasciato l’hospitality della zona di partenza per recuperare la zona di arrivo e tornare in albergo.
Ecco, scendendo Sofia è caduta. È stata richiamata subito l’attenzione dei soccorritori intervenuti prontamente. Ma è stato necessario ricorrere alla barella. Per ora la diagnosi parla di trauma distorsivo, ma solo gli esami potranno appurare l’entità del danno. Di certo sappiamo soltanto che è bene iniziare a incrociare le dita!
La gara è stata spostata a domani proprio a causa della nebbia, situazione che evidentemente ha reso molto difficoltosa la discesa per recuperare la zona d’arrivo. La caduta sarebbe avvenuta non sulla pista di gara ma su quella laterale, proprio in prossimità della zona del parcheggio. Si trovava quindi in neve fresca.
Sofia e lo staff medico hanno preferito non recarsi presso l’ospedale di Garmisch ma sono saliti in auto per raggiungere le strutture sanitarie a Milano per effettuare gli esami del caso.