Non c’è pace in Valle d’Aosta raggiunta da un’altra ondata, o meglio valanga, di polemiche dopo quelle recenti che hanno colpito Cervinia.
Questa volta a far discutere è l’ordinanza pronta alla firma dal Presidente della Regione Erik Lavevaz. Da domani sarà possibile fare escursioni con le ciaspole in Valle d’Aosta, che tuttora è zona ‘arancione’.
Resta il divieto per lo scialpinismo, a meno di non essere accompagnati da una guida alpina. È quanto prevede un’ordinanza – che si fonda sulla nuova legge regionale appena approvata – che sarà firmata nelle prossime ore da Lavevaz.
“Sulle ciaspole non si rilevano problematiche – spiega Lavevaz in conferenza stampa – mentre per lo sci alpinismo possono esserci rischi per valanghe e infortuni. C’è il pericolo di avere avventurieri in questo campo”.
Questa decisione ha fatto andare su tutte le furie tantissimi appassionati della disciplina che sui social si sono scatenati contro tale decisione.
C’è anche da dire che in questo periodo il rischio valanghe è molto elevato. Dunque, guide o non guide, cisapole o sci alpinismo, è assolutamente consigliato di infornarsi sui bollettini di riferimento.Altre polemiche in Valle d’Aosta