Alle 10:00 il gigante maschile, De Aliprandini col 12
Terzultimo appuntamento dei Mondiali di Cortina2021, una delle gare più “vissute” dello sci alpino, il gigante maschile che partirà alle 10:00 in punto.
Sarà l’elvetico Marco Odermatt ad aprire le danze, colui che su 6 gare, 4 volte è salito sul podio con una vittoria (Santa Caterina), un secondo (Sölden) e due terzi posti (Adelboden e Santa).
È sicuramente lui l’avversario numero uno del leader di specialità Alexis Pinturault (numero 4) che sul podio quest’anno ci è salito “solo” tre volte ma sempre sul gradino più alto.
Sarà una sfida avvincente nella quale sarà certamente protagonista anche il croato Philip Zubcic (numero 2), primo e terzo a Santa, due volte secondo ad Adelboden, oggi zavorrato dall’argento conquistato nel parallelo vinto da Matthieu Faivre (numero 9).
Con il pettorale tre toccherà a Henrik Kristoffersen, quest’anno molto alterno nelle sue performance, anche se tra le porte larghe non ha ancora saputo graffiare come l’anno scorso.
Un po’ come Zan Kranjec che a parte la piazza d’onore ottenuta a Santa Caterina non è riuscito a mordere.
Poi c’è una lunga schiera di outsider, almeno 15, tutti lecitamente candidati a una medaglia.
Ci mettiamo dentro anche il nostro Luca De Aliprandini (pettorale 12). Nel parallelo ci è sembrato in forma.
Il suo unico problema è l’eccesso di “piega” che spesso lo costringe a un errore che va a rovinare il risultato finale. Giovanni Borsotti (pettorale 21) lo conosciamo. La sua aggressività gli consente, sulla carta, di ottenere qualsiasi risultato, ma la sua sciata corre sempre sul filo del rischio totale. Se azzecca tutto sarà certamente davanti.
Quasi indecifrabile Riccardo Tonetti (numero 24) che passa da manche di altissima qualità ad altre da semplice comparsa. Chi non ha davvero nulla da perdere è Giovanni Franzoni (pettorale 37) che avrebbe voluto arrivare a questo straordinario appuntamento con uno stato fisico migliore.
La sberla presa cadendo in discesa venti giorni fa in Coppa Europa, lo sente ancora un po’. Ma il 19enne bresciano non correrà certo per tagliare il traguardo: giù a tutta senza troppa tattica, proprio perché non se lo può permettere.
La seconda manche è prevista alle 13:30 con diretta su Rai Sport ed Eurosport