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Alex Vinatzer alla tappa milanese di 3Tre OnTour: “Questo slalom è qualcosa di unico”

Alex Vinatzer alla tappa milanese di 3Tre OnTour: “Questo slalom è qualcosa di unico”
La 3Tre è certamente una gara, per la precisione uno slalom maschile di Coppa del Mondo, ma rispetto a tante competizioni ha l’ambizione di essere qualcosa di più. Il Comitato organizzatore, guidato da Lorenzo Conci, da anni organizza un tour in giro prima dell’Italia, ora anche in alcuni paesi europei (vedi Stoccolma a settembre) in autunno per trasmettere i valori culturali e sportivi che in 69 edizioni (il 22 dicembre sarà la 70esima) hanno inciso il muro del Canalone Miramonti.

Ieri sera 3Tre on tour è sbarcata a Milano. Un’occasione per tanti addetti ai lavori che difficilmente riescono a incontrarsi in stagione, di trovarsi per una condivisione totale del mondo bianco. È anche questo lo scopo dello staff di Lorenzo: ricordare certamente ma anche proporre!

La neve caduta nei giorni scorsi ha poi costruito il quadro perfetto per una serata di grande impatto. Campiglio, con le parole di Tullio Serafini, Presidente dell’APT, ha ricordato che l’attesa sta terminando: il 18 novembre sarà la giornata dell’apertura della stagione sciistica della SkiArea Madonna di Campiglio. Giorno dopo giorno apriranno tutte le piste, anche quelle piò basse.

“Madonna di Campiglio è una località ‘Where mountains meet humans’, capace di sintetizzare valori e diversità. Come da un punto di vista naturale siamo congiunzione fra la roccia calcarea delle Dolomiti di Brenta e il gruppo dell’Adamello e della Presanella – ha detto Serafini. Così Madonna di Campiglio sa coniugare in maniera inimitabile la vita montana e la vita mondana: proprio il tipo di incontro che celebriamo ogni anno nel nostro evento milanese, e che rinnoviamo nell’occasione di un grande evento come la 3Tre.

“Il messaggio che vogliamo dare è quello di un territorio che sa offrire anche opportunità importanti di business, come dimostrano i tanti brand con cui collaboriamo, e da leggere e vivere dodici mesi l’anno: ci sono potenzialità ancora inesplorate,” ha confermato il Direttore di APT Madonna di Campiglio Matteo Bonapace.

Oltre che per il via della nuova stagione sciistica in Val Rendena, presentata dal Direttore di Funivie Campiglio Bruno Felicetti e dal Direttore di Funivie Pinzolo Gianni Baldessari, la cui più importante novità riguarda le piste da sci di Pinzolo con il rinnovo del rifugio Doss del Sabion e la sostituzione di una vecchia seggiovia con una nuova telecabina panoramica seguendo un progetto di ampio respiro che punta all’inserimento paesaggistico, alla sostenibilità ambientale, all’efficientamento energetico e al design in stile alpino, la data di sabato 18 novembre è cerchiata in rosso anche dagli appassionati della Coppa del Mondo maschile.

Dopo i forfait di Sölden e Zermatt/Cervinia a causa del meteo, toccherà infatti proprio agli specialisti dello slalom dare il via ufficialmente alla stagione di Coppa del Mondo Maschile sulle nevi di Gurgl, in Austria. Una grande occasione per tutti per mettere la stagione subito sul binario giusto, e non fa eccezione la squadra azzurra, che però già pensa anche al 22 dicembre, e alla gara di casa sotto i riflettori del Canalone Miramonti.

È certamente il caso di Alex Vinatzer, azzurro di punta della nazionale di slalom e atleta Red Bull, ospite d’onore della serata tenutasi all’Organics Skygarden @Cielo dell’Hotel Hyatt, nel cuore di Milano.  Accanto a lui Ivano Edalini, vincitore della 3Tre nel 1986. Il gardenese aveva spesso la testa rivolta verso il basso. Ha fissato per svariati mintui quella maglia Fulmine che spetta esclusivamente ai vincitore dell’epico slalom.

Alex ha parlato con fiducia ed entusiasmo delle sfide che lo attendono. “Sabato si comincia, sono pronto e mi sento bene dopo un’estate di preparazione. In questa prima parte di stagione ci sono diversi slalom, e il mio pensiero va inevitabilmente all’evento di casa, che per noi è qualcosa di unico.”

“Il Canalone Miramonti è fra le mie piste preferite, se non la preferita in assoluto: in notturna, con tanto tifo e un fondo preparato sempre alla perfezione. Di 3Tre ce ne vorrebbero due all’anno… In questa prima parte di stagione l’obiettivo sarà trovare continuità e punti per salire negli ordini di partenza per puntare il 22 dicembre a qualcosa d’importante. Un podio a Madonna di Campiglio già ce l’ho, e il pubblico italiano aspetta da tanto.”

“Rinnovare questo appuntamento con Milano ci dà la conferma della voglia di neve che c’è, del sentimento che circonda la 3Tre anche dopo 70 edizioni, e ci dà l’entusiasmo per portarla avanti verso le prossime 70” – ha aggiunto il Presidente della 3Tre Lorenzo Conci. “Anniversari e traguardi come questo ci spingono ad apprezzare non soltanto la vicinanza di un pubblico che ama e che crede nello sci ma anche quella di partner come l’Azienda per il Turismo, le Funivie e i tanti sponsor e compagni di viaggio che ci hanno permesso di scrivere questa splendida storia”.

Fra le novità della 70.ma 3Tre c’è anche “7 Domande 0 Errori”, un concorso a premi online disponibile da oggi, a cui hanno partecipato in anteprima Edoardo Stoppa e Juliana Moreira, presenti a Milano. Collegandosi e registrandosi all’url 3trequiz.it, gli utenti saranno chiamati a rispondere a sette domande selezionate casualmente tra 70, a risposta multipla, sulla 3Tre e su altri temi inerenti all’evento. Chi riuscirà a non commettere errori parteciperà all’estrazione di super premi, soggiorni a Madonna di Campiglio, tessere skipass, capi di abbigliamento ed esperienze al Red Bull Hammer With Homies. Prestando il consenso si potranno comunque vincere altri numerosi premi, anche in caso di “inforcate”.

La settantesima edizione della 3Tre si svolgerà sulla pista Canalone Miramonti venerdì 22 dicembre, con le due manches in programma alle 17:45 e 20:45. I biglietti per l’evento sono disponibili in prevendita online sul sito 3trecampiglio.it. Alex Vinatzer 3Tre OnTour

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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