A 21 anni si può ancora sbagliare, queste le prime parole di Alex Vinatzer che non è per niente depresso o preoccupato. “Ho voluto attaccare di più, ma sono rimasto un po’ spiazzato fin da subito perché mi aspettavo ci fosse maggiore grip. Non me lo aspettavo. Forse avrei dovuto prendere più ritmo. Diciamo che è stato un errore di inesperienza, ne farò tesoro per la gara di domani”.
Il migliore dei nostri è Stefano Gross che però non si accontenta affatto: “Non sono ancora del tutto soddisfatto perché, anche se vengo da un periodo difficile, in gara non rendo come in allenamento. Oggi è andata meglio del solito, ma so che posso andare più avanti. Nella seconda cercherò di sciare come in allenamento e mettere in campo la mia sciata“. Sabo è undicesimo a +1″26 da Clement Noel
Manfred Moelgg, 22esimo nella prima manche. “Pista bellissima visibilità ottima ma performance non buona e non nascondo una certa delusione. Sono partito subito con un errore e ho perso il ritmo, E poi in fondo ,come sempre, la fatica che viene fuori”. Manni è 22esimo a +1″70
Giuliano Razzoli stava facendo una gara superlartiva con soli 44 centesimi di ritardo al penultimo intermedio. Poi l’uscita! “Cos’è accaduto? Che dovevo arrivare al traguardo! Stavo andando forte… Stavo attacando attaccando ma verso la fine non ero più al 100 per 100. la stanchezza post covid è venuta un po’ fuori. Quel dosso invece di attaccarlo l’ho aspettato e senza energie mi ha fregato. Guardo il lato positivo. Fino a quel punto ero da da top five, nonostante il pettorale numero 30. Sono contento della sciata, purtroppo il fisico ancora manca. Ma tengo duro! Alex Vinatzer a 21