Dal 12 al 14 marzo Pampeago ospita il gran finale della Coppa Italia con la Festa nazionale Master organizzata dallo Sci Club Guastalla.
Ci sono stati dei momenti nei quali ho pensato che non ci saremmo arrivati! Da questa pagina deve partire un ringraziamento “esagerato” a: Tutti gli atleti Master che hanno affrontato difficoltà inenarrabili ma sono stati presenti; alle Società organizzatrici che, oltre alle difficoltà, si sono esposte a rischi economici non lievi; a tutta la dirigenza FISI, Presidente Flavio Roda, Presidente della Commissione Master Carmelo Ghilardi e a tutti i Responsabili Regionali che hanno dimostrato un’elasticità enorme, per adattarsi ai repentini cambiamenti delle regole, a cui le procedure covid ci hanno costretto.
Se scrivo questa pagina è perché, nonostante tutto, la Coppa Italia Master è arrivata alla finale.
Riassunto dei precedenti. La coppa nasce a luglio 2020 con 37 gare, programmate in 8 fine settimana. Il 23 novembre, alla luce della situazione pandemica, si cambia la formula, con l’intento di limitare gli spostamenti, viene approvata una prima fase di qualificazione a livello regionale.
Tutti i Comitati Regionali FISI inseriscono nei loro calendari otto gare, definite di qualificazione alla Coppa Italia. Di queste otto saranno conteggiate le migliori sei per stabilire il punteggio con cui presentarsi alla finale. Non è finita, dopo il periodo natalizio la situazione precipita costringendo a più rigide regole, sintetizzando: una gara al giorno e numero limitato di presenze. In conseguenza di quanto sopra saltano molte delle gare previste, costringendo ad un ulteriore riduzione nel numero di gare di qualificazione che da sei scende a quattro.
L’effettuazione sarà come previsto in quasi tutti i Comitati tranne che in Alto Adige dove, a causa di un’ulteriore “stretta” si disputano solo quattro gare impedendo, di fatto, l’ammissione alle classifiche finali di quanti, in uno dei quattro giorni, non hanno potuto essere presenti o caduti/squalificati.
Ora ci siamo, lo Sci Club Guastalla ha già più di 100 iscritti/gara, Pampeago e le sue piste sono perfette e Roberta ed Emanuele hanno caricato le macchine fotografiche, ora tocca a noi e vediamo chi vince.
Mi sia permessa la citazione di tre grandi campioni che rientrano negli esclusi causa limitazioni altoatesine. Sono, nell’ordine d’età: Guenther Stockner (nella foto di copertina @grafica Dolomiti) , Oskar Pramsohler e Hubert Josef Thaler. Tra l’altro vincitori del titolo mondiale nei recenti mondiali master di Cortina.
A Pampeago il gran finale