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A Bobbio (PC), il 28 maggio, III° Convegno dedicato allo sci di fondo

A Bobbio (PC), il 28 maggio, III° Convegno dedicato allo sci di fondo
Anche quest’anno Bobbio, località piacentina dalle nobili origini, ospiterà il tradizionale convegno sullo sci di fondo dal titolo “Sci di fondo, uno sguardo internazionale”.
Per la terza edizione, come sempre organizzata dalla FISI in collaborazione con il comune di Bobbio, si è deciso di ampliare lo sguardo alle metodologie di lavoro con i giovani talenti nelle principali nazioni europee: in particolare, oltre all’Italia, Svezia, Austria e Spagna.

Il Convegno si terrà presso l’Auditorium di Piazza Santa Chiara, domenica 28 maggio, a partire dalle ore 9.

Ecco il programma della giornata:

9.00 – 9.15 – ACCREDITI
9.15 – 9.30 – SALUTI ISTITUZIONALI – Autorità locali e federali
9.30 – 9.45 – COMMISSIONE ATLETI FISI, RUOLO E OBIETTIVI – Federico Pellegrino
10.15 – 12.30 – INDIVIDUAZIONE, GESTIONE E SVILUPPO DEL TALENTO IN SVEZIA, SPAGNA, AUSTRIA – Gilberto Panisi, Franco Puntel
12.30 – 13.30 – DOMANDE E RISPOSTE AI RELATORI DEL CONVEGNO E ATLETI DELLA SQUADRA NAZIONALE – Relatori e atleti

Parteciperà al Convegno anche Federico Pellegrino, il campione più titolato sugli sci stretti, e lo farà nella veste di rappresentante della Commissione Atleti FISI. Gli interventi saranno di Paolo Rivero, responsabile STF fondo, Gilberto Panisi e Franco Puntel, tecnici italiani con grande esperienza all’estero.

Sarà presente all’evento anche la squadra Milano-Cortina 2026, che proprio in quei giorni sarà in raduno con quasi tutti gli effettivi proprio nella località sulle colline piacentine. Nelle stesse giornate si terrà anche un corso di aggiornamento per gli allenatori del fondo italiano.

Un programma completo che porterà per qualche giorno il meglio del fondo nazionale sulle rive del fiume Trebbia.
Il convegno sarà visibile anche in streaming: nei prossimi giorni pubblicheremo il link per accedere alla diretta. Bobbio convegno sci fondo

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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