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YOG 2024: Altra gioia nel biathlon: Carlotta Gautero vince l’oro nella Sprint

Settima medaglia d’oro dell’Italia alle Olimpiadi giovanili di Gangwon, in Corea. A un’ora dalla vittoria di Giorgia Collomb nel gigante dello sci alpino, all’Alpemnsia Biathlon Center  Carlotta Gautero ha conquistato la medaglia d’oro nella sprint 6 km.

Con un solo errore al poligono e una parte di fondo di grande valore, l’Azzurrina ha preceduto al traguardo la slovena Ela Sever staccata di 35 secondi e l’ucraina Polina Putsko arrivata a +1’13”9.

Al nono posto Nayeli Mariotti Cavagnet che tre giorni fa aveva conquistato la medaglia di bronzo nell’individual 10 km, dietro alla ceca Ilona Plechacova e alla tedesca Marie Kewudel. 15esima la terza Azzurra in gara, la 16enne Matilde Giordano, giunta a poco piò di 2 minuti dalla compagna di squadra.

Carlotta, 18 anni di Entracque, cresciuta nello Sci Club Alpi Marittime, aggregata alle Fiamme Oro di Moena fa già parte della squadra Azzurra Juniores ed è considerata una delle giovani piò interessanti del panorama giovanile mondiale.

Nella gara maschile sesto posto per il valdostano Michel Deval nella sprint vinta ancora una volta dal francese Antonin Guy, capace di fare incetta di successi nelle prime tre gare degli YOG. Il transalpino (0-1) ha tagliato il traguardo in 20’57″7 con 31″8 di vantaggio sul norvegese Toy Roeysland, con Flavio Guy (3-1) a completare la trionfale giornata francese.
Prova perfetta al tiro per Deval, uscito indenne da entrambi i poligono: al termine dei 7,5 chilometri il ritardo dell’azzurro nei confronti del vincitore è di 1’15″2.
A seguire, quattordicesimo posto per Hannes Bacher (3-3) a 2’03″6 mentre Manuel Contoz (3-2) e Antonio Pertile (3-1) hanno chiuso rispettivamente in 46esima e 52esima posizione.

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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