Anche a Wengen hanno il loro da fare e già si è deciso che la partenza sarà abbassata ed è da mettere in preventivo un probabile ritardo della partenza.
La giuria di comune accordo con il comitato organizzatore hanno così deciso di porre lo start esattamente come nella combinata di ieri. Quindi la prima parte spesso decisiva per le sorti della gara, è andato a farsi benedire. Sulla pista dell’Lauberhorn sono caduti circa 25 centimetri di neve nella parte alta e poco più di 10 in paese. La partenza per ora viene mantenuta alle 12:30 ma tutto o quasi fa pensare a uno slittamento. Una decisione in merito sarà presa alle ore 11:00.
Il primo a partire sarà l’americano Bennet, mentre per i colori Azzurri aprirà le danze Dominik Paris che ha scelto il 7. E bene o male i pretendenti alla vittoria sono tutti abbastanza vicini come pettorale: Caviezel il 3, Feuz il 9, Mayer l’11, Kilde l’11.
Per vedere il secondo Azzurro bisognerà attendere il pettorale 22 di Matteo Marsaglia, poi Peter Fill con il 26 seguito da Emanuele Buzzi con il 27. Quindi Mattia Casse con il 30, Davide Cazzaniga con il 44 e Guglielmo Bosca con il 54 su un totale di 60 atleti iscritti.
Come si sa Christof Innerhofer, nonostante abbia fatto registrare uno dei migliori tempi nella seconda prova, ha deciso di saltare la gara. Per un gioco di punteggi legato alla sosta per infortunio, Inner non vuole rischiare di scivolare nelle retrovie come pettorale. Dunque, si ripresenterà al cancelletto sulla Streif di Kitzbühel.