Wengen, nella 2° prova con pista integrale salgono Casse e Innerhofer.
Con la pista a disposizione in tutta la sua estensione, sono abbastanza cambiate le cose rispetto al primo trining di ieri, privato dei primi 40 secondi. Il miglior tempo rimane in casa svizzera ma al posto di Rogentin c’è Niels Hintermann che ha coperto la distanza col tempo di 2’30″81, 11 centesimi meglio del norvegese Adrian Smiseth Sejersted.
Mattia Casse, che ieri era caduto a causa dello sganciamento di uno sci, per fortuna senza alcuna conseguenza, ha realizzato il terzo miglior tempo a +15/100, mentre il francese Cyprien Sarrazin segue al quarto posto con un gap di 38/100.
Alexander Aamodt Kilde è sempre lì, quinto a 63/100, un centesimo meglio del tedesco Andreas Sander e 6 di Christof Innerhofer. Bene anche oggi Dominik Paris, settimo a +0,96, mentre Matteo Marsaglia si trova a +2″52 ma in buona compagnia: marco Odermatt appena davanti a lui con un ritardo di +2″47.
Nicolò Molteni e Gugu Bosca si sono mantenuti sui tempi (in rapporto) di ieri, dunque, molto lontani dai migliori, con un ritardo di 4 secondi e mezzo. Poco meglio Florian Schieder che paga +3″17
La sensazione è che non sia ancora questa la prova sulla quale fare delle proiezioni gara. Meglio attendere quella di domani anche se ci saranno sempre atleti che preferiscono rimanere nascosti, vedi Vincent Kriechmayr, anche oggi nelle retrovie a +2″35 o James Crawford a +2″56.
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