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Ultime da Bansko, pista modificata per sicurezza

Arrivano le ultime notizie da Bansko prima della seconda discesa (h 10:15) dove la pista Girardelli è stata modificata per la sicurezza delle atlete. La giuria è intervenuta soprattutto per “limare” quei passaggi dove gli sci sbattevano troppo. Uno di questi è proprio dove è caduta ieri Sofia Goggia, e non solo lei.

Il tracciatore Fis Peter Gerdol, il course setter Jean-Philippe Vulliet (FRA) e il delegato Fis Tomaz Cizman (ricordate?), hanno apportato queste modifiche. La prima all’altezza della prima diagonale e per dirla alla Max Blardone, piede destro, quindi verso sinistra.

Qui sono state spostate due porte più in basso per evitare di “calpestare” quelle onde che facevano diventare gli sci dei martelli pneumatici. Cambierà un poco la linea ma la velocità non aumenterà. Anzi, probabilmente le atlete saranno più lente poiché vanno più basse e quindi dovranno poi risalire per cominciare la curva successiva.

Poi hanno alzato leggermente le due porte che anticipano il passaggio dove ieri è volata fuori Sofia. Il motivo è sempre lo stesso: sbattevano troppo gli sci e diventava molto pericoloso (come abbiamo notato ieri). Quindi le discesiste avranno più spazio perché la linea consente di stare più alte. Quindi soprattutto qui le linee vanno proprio riviste.

Ovviamente le atlete hanno preso visione dei cambiamenti in  ricognizione e solo in quel momento hanno potuto ricostruire la tattica di gara, poiché non c’è proprio il tempo per fargliela provare. Questo è possibile quando di mezzo c’è la sicurezza o nel caso vi fossero problemi di neve.

Detto questo Federica Brignone è stata fortunata a pescare il numero 20. Elena Curtoni godrà come ieri del “suo” numero 28, che l’ha accompagnata al traguardo col quarto miglior tempo di gara

La giornata è splendida come ieri e più tardi si parte meglio è perché il sole, bacerà pian piano sempre di più la pista rendendo la neve più veloce ma sopratuttto aumentando nettamente la luce. Questo elemento, ricordiamo, si rivela fondamentale.

Hahelen, Bassino e Shiffrin invece saranno tra le prime: Joana il 2, Marta il 4, Mikaela il 5.
Le altre Azzurre: Nicol Delago il 7, Francesca Marsaglia l’8, Nadia Delago il 34, Laura Pirovano il 42 e Verena Gasslitter il 48. 50 le atlete al via, dove ricordiamo, non sarà presente Sofia Goggia, che ieri ha comunque rimediato una bella botta alla gamba destra.

 

 

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).