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SuperG Lake Louise: un podio di eccellenza

Lara Gut rorna a vincere nella sua gara preferita. Ha cambiato completamente pelle rispetto alle gare precedenti dove non era mai riuscita a entrare in gara, forse alla ricerca fin troppo esasperata dlele linee. Oggi, su un percorso pouttosto difficile nella scelta delle traittorie, è riuscita a sciare più libera ed ha portato a casa il massimo risultato. E’ riuscita a dare 37/100 a Lindsey Vonn, tornata definitivamente quella di sempre con la sua sciata precisa e grintosa. Alle spalle dell’americana la slovena Tina Maze, sempre molto presente sugli sci, il che le conferisce sicurezza e velocità. Altri punti che mette in cascina e le permette di consolidare la leadership nella classifica generale di Coppa del Mondo. Per sei centesimi è salita sul podio ai danni di Viktoria rebensburg che comunque conferma la sua crescita nelle prove veloci. Con una Fenninger meno concentrata dell’anno scorso (oggi ottava), ci ha pensato Cornelia Huetter a porsi nelle parti alte della classifica: quinta appena davanti a Julia Mancuso sesta e a Tina Weirather settima a +1’13.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Migliore delle azzurre Dada Merighetti, migliore nella parte finale che in quella iniziale dove ha accumulato la maggior parte del ritardo, che al traguardo è stato di 1 e 42 che gli è valso la nona posizione. Non male la discesa di Verena Stuffer, 15esima a +1’77 e tutto sommato anche Johanna Schnarf, partita col 49 su una pista ormai rovinata, è stata brava a concludere al 28esimo posto; poi Sofia Goggia che proprio qui, su questa pista si disintegrò il ginocchio. Oggi è scesa in pista reduce da una febbre alta che l’ha costretta a letto per tre giorni, motivo per cui non ha preso parte alle due discese. Con queste premesse un 30esimo posto non è da buttare, anzi… Meno positive la gare di Francesca Marsaglia (31a), Nadia Fanchini (36a), Elena Curtoni (45a) ed Elena fanchini 46esima.

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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RANK BIB NAME NAT TIME DIFF
1 17 GUT Lara

 

SUI

1:18.46  
2 19 VONN Lindsey

 

USA

1:18.83 +0.37
3 16 MAZE Tina

 

SLO

1:19.27 +0.81
4 12 REBENSBURG Viktoria

 

GER

1:19.33 +0.87
5 24 HUETTER Cornelia

 

AUT

1:19.37 +0.91
6 9 MANCUSO Julia

 

USA

1:19.43 +0.97
7 20 WEIRATHER Tina

 

LIE

1:19.59 +1.13
8 18 FENNINGER Anna

 

AUT

1:19.63 +1.17
9 23 MERIGHETTI Daniela

 

ITA

1:19.88 +1.42