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SuperG La Thuile, Federica Brignone 1 centesimo di… felicità

Ogni tanto si è fortunate, ogni tanto meno, ma nel superG di La Thuile Federica Brignone si porta a casa 1 centesimo di… felicità. La vittoria va alla nuova realtà della velocità femminile, quella Nina Ortlieb che è nata col sangue di papà Patrick. 27 i centimetri a suo favore, ma è meglio non pensarci e fare altri ragionamenti. Roba da far venire i nervi che però, alla luce dei fatti, non è così

Federica ha sciato come sempre alla stra grande. Ha perso la gara nell’unico breve tratto dove contavano solo gli sci e il sapere essere scorrevoli. Lì Nina è stata formidabile e con 4 decimi di vantaggio sull’Azzurra dopo quel tratto, è riuscita poi a difendersi nelle curve.

Chiedere di più a Federica è impossibile e anche poco lecito. Scia con grande solidità e anche quando sembra stia sbagliando, in realtà la velocità non degrada mai.

Al terzo posto c’è una delle sue rivali dirette per la conquista della coppa di specialità. Corinne Suter dietro all’Azzurra di 6 centesimi, a proposito di fortuna-sfortuna… Questo significa che ora Fede ha solo 19 punti dal pettorale rosso.

Il podio ha rischiato di cambiare volto quando sono scese Petra Vlhova e Marta Bassino. La slovacca non ha tradito le attese tranne che in un passaggio dove si è scomposta un poco perdendo il vantaggio di 7 centesimi che aveva a metà pista.

Alla fine paga 39 centesimi, Anche in questo caso, un nulla, ma tanto è bastato per concludere al quarto posto. Bravissima anche la solita Marta Bassino, anche lei poco efficace sul tratto piano, ma geniale nelle difficile curve centrali.

Un quinto posto di grande valore a 51/100 dalla Ortlieb. Così come è da rimarcare il settimo posto di Elena Curtoni che ha coperto la seconda parte di pista in maniera magistrale.

Una delle migliori in quel tratto. 78 i centesimi dalla vittoria. Alle sue spalle le elvetiche Joana Haehlen, sempre sul pezzo, settima a  +0,82 e  Wendy Holdener che invece ha pagato 95/100 di gap.

Per quanto riguarda la classifica di Coppa del mondo generale, Federica allunga su Petra Vlhova sulla quale ora ha 189 punti di vantaggio. Ora l’Azzurra comanda con 1378 punti, contro i 1.225 di Mikaela Shiffrin e i 1.189 sulla slovacca. Marta Bassino è quinta con 837 punti.

Per quanto riguarda le altre Azzurre, buon quindicesimo posto di Francesca Marsaglia che ha concluso la sua fatica a +1″55. Più attardata Nicol Delago a +2″71. È uscita Valentina Cillara Rossi. ma tantissimi applausi vanno a Laura Pirovano che continua la sua corsa verso l’eccellenza. oggi col 47 ha concluso al 17e3esimo posto a soli 1″76 dalla Ortlieb. Anche questa è una nota di felicità!

 

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).