Il superG di Hinterstoder si può riassumere così, Vincent Kriechmayr top, Aleksander Kilde stop! Infatti mentre l’austriaco coglie la vittoria più bella della vita sulla pista di casa, il norvegese esce fermando la sua corsa verso la coppa. Anzi, le coppe, visto che in ballo c’è sia quella generale che quella di specialità.
Bellissima quest’ultima lotta, perché Mauro Caviezel, col secondo posto di oggi, a 5/100 dall’austriaco si porta in testa, con solo 3 lunghezze di vantaggio su Vincent.
Kilde scivola invece terza. La leadership nella generale è ancora sua, ma Alexis Pinturault, oggi bravissimo a concludere al quarto posto (+0,24), gli rosicchia 50 punti e ora si trova a 74 lunghezze da recuperare. Avrebbe gli stessi punti di Henrik Kristoffersen se il norvegese non avesse voluto indossare il pettorale oggi. E tutto è andato a suo favore, poiché si sono registrati distacchi molto alti. Per cui è riuscito, pur con una performance non esaltante (+3″48), a portarsi a casa qualche punto.
Che bella lotta, nella quale non può più entrare Matthias Mayer anche se oggi è salito sul terzo gradino del podio, anche lui vicinissimo a Kriechmayr, a soli 8 centesimi.
In chiave italiana possiamo essere soddisfatti dell’ottavo posto di Mattia Casse (+1″65) e il nono di Emanuele Buzzi che ha recuperato su tutti nell’ultimo tratto. Matteo Marsaglia ha commesso qualche errore di troppo e con 3″42 di ritardo ha concluso dopo la ventesima posizione
Purtroppo i nostri, ma come tanti altri, non sono riusciti a trovare il massimo feeling su una neve molto scivolosa. Dove non si poteva puntare la porta, ma occorreva prendersi più spazio.
Eccessive angolazioni repentine hanno rovinato i piani a molti. Come, appunto, a Kilde o a Dressen, scivolati fuori.
Bello nel complesso il tracciato e il disegno di Hinterstoder, certo è che la grande nevicata dei giorni scorsi non ha giovato al terreno.
Domani è prevista la combinata e lunedì lo slalom gigante