E’ stato un attimo, il braccio che infila la porta e l’effetto fionda si è rivelato rovinoso per Nadia Styger. Tibia e perone sono andati subito. E con altrettanta rapidità è stata operata presso l’ospedale di Calgary. Sul bollettino medico c’è scritto frattura esposta della tibia sinistra.
Terza l’anno scorso nel superG di Garmisch, ha al suo attivo 4 vittorie di Coppa, la prima nel 2004 a Sestriere, la seconda ad Aspen nel 2005, quindi a Kvitfjell nel 2006 e a Whistler nel 2008, quest’ultima in discesa, le altre in superg.
Aveva iniziato bene la stagione l’anno scorso con la piazza d’onore ottenuta in Val d’Isere in superG. Ha al suo attivo tanti altri infortuni, ma quest’ultimo potrebbe anche essere l’ultimo. Nadia, ottima velocista, ha già 32 anni e ricominciare tutto da capo potrebbe essere davvero troppo impegnativo.
Una brutta tegola, comunque per le ragazze di Mauro Pini e per la Svizzera che, ricordiamo, ha già perduto il campione olimpico di discesa Didier Defago.
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