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Soelden: prove generali

Giornata di allenamento intenso per gigantisti e gigantiste sulla pista tirata a lucido del Passo del Tonale. Una tracciatura difficile da parte di Matteo Guadagnini e Stefano Costazza che hanno cercato di mettere alla frusta le Nazionali Azzurre a pochi giorni dal debutto in Coppa del mondo a Soelden. Contemporaneamente erano in allenamento anche gli slalomisti agli ordini di Jacques Theolier ed ha ricominciato a fare pali (anche se "nani" per il momento) anche il campione olimpico Giuliano Razzoli, ancora alle prese con i postumi di una doppia frattura alla mano sinistra.
"Sono alla ricerca della forma migliore che ancora non c’è – ha detto Max Blardone -, per questo mi sto impegnando al massimo. Sulla pista di Soelden sono arrivato secondo nel 2004 e l’obiettivo è provare a ritornare su quei livelli".
"Il piano finale della pista del Rettenbach mi ha sempre messo in difficoltà – ammette Davide Simoncelli -, ma non per questo vado al cancelletto senza aspettative nella prima gara della stagione. Parto dall’ottavo posto dello scorso anno per cercare di fare meglio".
"La prima gara della stagione è sempre il momento del confronto con tutte le altre atlete del Circus – ha detto Denise Karbon – e c’è la voglia di scendere in pista per vedere se tutta la preparazione estiva è stata fatta al meglio. Fisicamente sono guarita, ho superato bene anche l’infortunio dello scorso anno e sono pronta a riprovare a salire sul podio".
"Qualche problema alla schiena ce l’ho – dice Manuela Moelgg -, ma io parto sempre per vincere e farò lo stesso anche fra poco più di una settimana a Soelden. Durante l’estate gli allenamenti sono andati molto bene e credo che tutta la nostra squadra sia pronta ad affrontare una stagione ad alto livello".
Federica Brignone si è procurata un taglio e ha accusato una botta al pollice della mano sinistra impattando duramente contro una porta. Non sembra che il problema sia di grande entità ma la giovane emergente azzurra è sotto controllo medico. Giovanni Borsotti ha vinto la selezione interna contro il "collega" Toni Fantino e sarà il non ancora 20enne di Bardonecchia (compirà vent’anni il prossimo 18 dicembre) a prendere il via nel gigante di Soelden.
Oggi, sul ghiacciaio del Tonale, era in allenamento anche la Nazionale francese di gigante, sia maschile che femminile, ma le due squadre si sono limitate a studiarsi a distanza senza battersi al cronometro.
   

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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