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Snowboard: è la notte di Fischnaller

Una vittoria al bacio, quello che Roland Fischnaller stampa in diretta tv sulle labbra della fidanzata. Lo snowboard regala un altro trionfo all’Italia ed è quello del campione altoatesino che si impone nel gigante parallelo di Cortina due giorni dopo il successo Nadya Ochner a Carezza. Nella seconda tappa italiana consecutiva di Coppa del mondo, l’azzurro, qualificatosi col secondo tempo, ha battuto nella fase a eliminazione diretta prima il compagno di squadra Mirko Felicetti e poi il russo Dmitry Sarsembaev, entrambi usciti prima del traguardo, quindi in semifinale l’austriaco Benjamin Karl, che era partito meglio, poi si è di fatto fermato dopo aver subito il sorpasso dell’azzurro. In finale ha condotto una gara di grande intelligenza sul tracciato blu, dove in tanti erano andati in difficoltà, mentre il suo avversario Nevin Galmarini ha subito rischiato perdendo terreno e poi non è più riuscito a rimontare arrendendosi per 17 centesimi.

Non mi sono potuto allenare molto per un problema alla schiena – ha detto a fine gara Fischnaller -, ma qui era il momento di spingere e l’ho fatto. Il mio allenatore ha disegnato il percorso, gli ho detto come farlo ed è andata bene“. Era uscito ai quarti proprio contro Galmarini, invece, Aaron March, a causa di un errore alla quinta porta del tracciato blu che ha messo in difficoltà in tanti nel corso della giornata.

Nella gara femminile Nadya Ochner non ripete il trionfo di Carezza e viene eliminata ai quarti. L’atleta delle Fiamme Oro, qualificata col quarto tempo dietro soltanto a Ester Ledecka, Natalia Soboleva e Julie Zogg, ha superato il primo turno della fase a eliminazione diretta battendo la cinese Zang, poi ha perso contro l’austriaca Sabine Schöffmann per soli 16 centesimi. “Non è andata benissimo – ha spiegato la Ochner -, sono partita fuori linea, poi ho fatto un altro errore. La neve era un po’ ghiacciata. Sono un po’ delusa, ci avevo preso gusto dopo la vittoria di Carezza”. L’altoatesina può consolarsi sapendo di aver compiuto un’impresa due giorni fa: oggi la Ledecka ha vinto nettamente dominando prima le qualificazioni e poi tutti i turni a eliminazione diretta, con Julie Zogg che è caduta in finale quando era ormai molto dietro.

 

Finalissima
FISCHNALLER Roland ITA b. GALMARINI Nevin SUI 0.17

Finale 3° posto

KARL Benjamin AUT b. PROMMEGGER Andreas AUT +0.10

Risultati semifinali
GALMARINI Nevin SUI b. PROMMEGGER Andreas AUT +0.19
FISCHNALLER Roland ITA b KARL Benjamin AUT +1.31

Risultati quarti
PROMMEGGER Andreas AUT b MATHIES Lukas AUT +0.76
GALMARINI Nevin SUI b. MARCH Aaron ITA +5.25
FISCHNALLER Roland ITA b. SARSEMBAEV Dmitry RUS D.N.F.
KARL Benjamin AUT – CHOI Bogun KOR +0.48

 

Ordine d’arrivo PGS femminile Cdm Cortina d’Ampezzo (Ita)
1. LEDECKA Ester CZE
2. ZOGG Julie SUI
3. SCHOEFFMANN Sabine AUT
4. KOTNIK Gloria SLO
5. SOBOLEVA Natalia RUS
6. OCHNER Nadya ITA
7. LANGENHORST Carolin GER
8. GONG Naiying CHN
9. BYKOVA Milena RUS
10. DEKKER Michelle NED

25. CORATTI Jasmin ITA
26. CAFFONT Elisa ITA
27. MORODER Aline ITA
28. SCHMALZL Sindy ITA
33. DALMASSO Lucia ITA
44. LOMBARDI Alice ITA

Risultati ottavi PGS femminile Cdm Cortina d’Ampezzo (Ita)
OCHNER Nadya ITA b. ZANG Ruxin CHN +1.18
SCHOEFFMANN Sabine AUT b. BAUMGARTNER Nicole SUI +3.90
GONG Naiying CHN b. DEKKER Michelle NED dsq.
LEDECKA Ester CZE b. SATO Emi JPN +0.96
SOBOLEVA Natalia RUS b. JURITZ Jemima AUT D.N.F.
KOTNIK Gloria SLO b. BYKOVA Milena RUS +0.26
LANGENHORST Carolin GER b. KUMMER Patrizia SUI +0.01
ZOGG Julie SUI b. BIELA Weronika POL +1.91

Risultati quarti
SCHOEFFMANN Sabine AUT b. OCHNER Nadya ITA +0.16
LEDECKA Ester CZE b. GONG Naiying CHN +1.30
KOTNIK Gloria SLO b. SOBOLEVA Natalia RUS dsq.
ZOGG Julie SUI D.N.F. b. LANGENHORST Carolin GER

Risultati semifinali
LEDECKA Ester CZE b. SCHOEFFMANN Sabine AUT +1.39
ZOGG Julie SUI b. KOTNIK Gloria SLO +0.24

Finale 3° posto
SCHOEFFMANN Sabine AUT b. KOTNIK Gloria SLO +0.52

Finalissima
LEDECKA Ester CZE b. ZOGG Julie SUI D.N.F.

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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