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Slalom Uomini: Moelgg insegue Grange a 22 centesimi!

20/02/2011
Marco Di Marco
1 Minuti

Manfred Moelgg ha reso omaggio alla fortuna sfruttando alla grande il pettorale numero 1 e con una manche quasi perfetta ha concluso al secondo posto a 22 centesimi da Jean Baptiste Grange, che aveva il numero due. Un distacco, dunque, contenuto e se il francese nella seconda si dovesse dimenticare di essere il migliore slalomista al mondo, l’oro è alla nostra portata. Altri pericoli arrivano dalla Svezia perché il solito Andrè Myhrer è a 57 da Grange e a 35 da Manni, poi c’è l’arrembante Hargin a +97. Kostelic non ha sciato come al solito e si è beccato 1,02 al quinto posto, mentre ha sorpreso il giapponese Yuasa, nono a 1.30. Giuliano Razzoli non ha brillato commettendo un errore dopo poche porte, ma non è riuscito a prendere il ritmo, finendo con le lamine dentro alle seghettature di una neve che proprio tra il 7 e il 20, come numero di pettorale, fa diventare tutto difficile.  Deville ha commesso lo stesso errore di Razzoli alla 4a porta, arretrando su una lunga. Il suo ritardo è di 1 e 81 ed è quindicesimo.

Il fatto è che il pettorale ha un’importanza forse eccessiva. Dopo il 4/5 la storia diventa già un’altra e peggiora fino al 20, poi i segni si limano e la vaschetta procura meno danni. Purtroppo Razzoli è finito in pieno nel periodo peggiore della pista. Poi ci sta che con un errore commesso quasi subito non ci si può rifugiare solo dietro al pettorale.

Stefano Gross era partito molto bene poi un grave errore gli ha fatto accumulare un ritardo davvero elevato. peccato. Ora concentriamoci sulla seconda manche, e… sssssttttt!

Rank Bib FIS Code Name Year Nation Run 1 Run 2 Total Time
 1  2  192665 GRANGE Jean-Baptiste  1984  FRA   51.30    51.30
 2  1  292491 MOELGG Manfred  1982  ITA   51.52    51.52
 3  5  501017 MYHRER Andre  1983  SWE   51.87    51.87
 4  3  501111 HARGIN Mattias  1985  SWE   52.27    52.27
 5  6  380260 KOSTELIC Ivica  1979  CRO   52.32    52.32
 6  18  501101 BYGGMARK Jens  1985  SWE   52.39    52.39
 7  11  50624 PRANGER Manfred  1978  AUT   52.41    52.41
 8  10  501223 BAECK Axel  1987  SWE   52.59    52.59
 9  25  301709 YUASA Naoki  1983  JPN   52.60    52.60
 10  4  50605 HERBST Reinfried  1978  AUT   52.65    52.65
 11  12  293098 RAZZOLI Giuliano  1984  ITA   52.77    52.77
 12  17  534562 LIGETY Ted  1984  USA   52.78    52.78
 13  8  102239 COUSINEAU Julien  1981  CAN   52.95    52.95
 14  20  560355 VALENCIC Mitja  1978  SLO   53.03    53.03
 15  16  291145 DEVILLE Cristian  1981  ITA   53.11    53.11
 15  14  50707 MATT Mario  1979  AUT   53.11    53.11
 17  29  532138 KASPER Nolan  1989  USA   53.16    53.16
 18  40  50981 HOERL Wolfgang  1983  AUT   53.17    53.17
 19  21  102912 SPENCE Brad  1984  CAN   53.27    53.27
 20  23  421400 MYHRE Lars Elton  1984  NOR   53.55    53.55
 21  43  202462 DOPFER Fritz  1987  GER   53.63    53.63
 22  13  201702 NEUREUTHER Felix  1984  GER   53.65    53.65
 23  22  910000 IMBOEN Urs  1975  MDA   53.75    53.75
 24  36  561148 SKUBE Matic  1988  SLO   53.77    53.77
 25  26  102922 WHITE Trevor  1984  CAN   53.84    53.84
 26  33  50824 DREIER Christoph  1981  AUT   53.95    53.95
 27  28  150594 TREJBAL Filip  1985  CZE   54.04    54.04
 28  51  700830 ZAMPA Adam  1990  SVK   54.08    54.08
 29  39  194364 PINTURAULT Alexis  1991  FRA   54.13    54.13
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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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