Slalom Åre, Petra Vlhova è un incanto e vince anche il penultimo slalom di stagione davanti a Liensberger e a Shiffrin. Un successo maturato soprattutto nella sua grande prima manche. nella prova conclusiva a rischiato il giusto, ma scia talmente bene che riesce a togliersi dagli impicci quando le cose rischiano di finir male.
Katharina Liensberger ha fatto dei numeri pazzeschi, lei che in genere, riesce quasi sempre ad essere molto pulita. Eppure ha saputo lasciar andare al punto da salire sul secondo gradino del podio. Eh già perché il numero questa volta lo ha fatto anche Mikaelas Shiffrin. Tuttavia non è più riuscita a trovare il ritmo che spesso mette in atto e si p dovuta accontentare di concludere terza a 64/100 da Petra e a 44 da Liensberger. È rimasta in piedi solo perché porta quel nome.
Sempre bello vedere sciare Wendy quando fa la Holdener. Non ci riferiamo alla sua ben nota dinamicità e grinta, ma anche all’intelligenza. Sapere, cioè, dove infilare gli sci rispetto ai tagli, creati su quella neve tenera come il burro. Purtroppo si trova sempre davanti quei tre diavoli e non riesce nemmeno questa volta a salire sul podio.
Annotiamo i nomi della canadese Ali Nullmeyer e della svedese Elisa Fermbaeck, autrici dei due migliori tempi di manche (1 centesimo di differenza) e 17 e 16 posizioni recuperate. Ovviamente hanno sfruttato in pieno il numero uno e due.
Come cambiano le cose quando il terreno si dimostra uno opposto all’altro tra le ultime e le prime a partire nella seconda manche. Non sono riuscite ad affacciarsi tra le top ten perché i secondi presi nella prima manche era davvero elevato, superiore ai tre secondi.
Avrebbe potuto approfittarne Martina Peterlini, 23esima a metà gara, ma ha preso male un passaggio un po’ contorto ed è saltata fuori. Purtroppo ora è 26esima ed pè fuori dalla finale di Lenzerheide.
Anche Irene Curtoni si è arresa uscendo in un passaggio poco complicato. È ceduta di busto perdendo l’appoggio e si è vista i pali venirle addosso fino a doversi fermare.
Un gran peccato. identica sorte capitata anche a Hector, Hilzinger e Hensien.
Nella classifica di specialità Petra allunga ancora ma non è finita. 580 punti contro i 495 di Shiffrin e i 490 di Liensberger. Potenzialmente ancora in corsa Michelle Gisin con 411 punti.Slalom Åre Petra Vlhova.