Slalom Åre, Mikaela Shiffrin padrona della prima manche! La Regina mette subito in chiaro le cose e crea già una certa differenza. 43 centesimi di vantaggio su Lena Dürr, 48 su Sara Hector, 52 su Katharina Liensberger.
In un tracciato dal disegno semplice ma “appoggiato” su una neve che non dà risposte, Zrinka Ljuitic sbaglia nel tratto finale Quando la croata embrava davvero vicina a Mikaela, conclude soltanto al decimo posto..
Ma le va bene perché Camille Rast che nella classifica di specialità la insegue al secondo posto a 39 punti, taglia il traguardo della peggiore sua manche della stagione: + 1”60 contro il +1”03 della croata.
Il podio rimane a portata anche di Melanie Meillard, quinta a +0,57, davanti alla slovena Andreja Slokar che però lascia già 86 centesimi.
Truppe, Holdener e Swenn Larsson rimangono in corsa rimanendo sotto al secondo di distacco dalla leader.
Perde troppi decimi Lara Colturi nell’ultimo tratto dove la neve cambia e il terreno si appiattisce rallentando di molto la velocità: 14esima a +1”56, dietro a Lamure e a Oehlund.
Era partita come un fulmine la 21enne tedesca Emma Aicher, 13 centesimi davanti a Shiffrin nel primo intermedio, ma poi ha iniziato a sbagliare fino a uscire.
Tuttavia, il segnale che ha lanciato per il futuro è molto forte. La giovane tedesca dimostra di saperci fare nelle gare veloci (1° e 2a nelle 2 discese di Kvitfjell) come in quelle tecniche.
In casa italia, Martina Peterlini, non è precisa prima del tratto centrale ma mantiene un buon ritmo. Su un percorso ormai rovinato però non riesce a entrare almeno nelle 15, con un gap di +2″08.
Meglio di lei Lara Della Mea che fino a metà manche viaggia sui tempi delle migliori, poi si salva in due occasioni per altrettanti errori che paga con un ritardo di +1″88.
Nessun problema di qualifica per entrambe. Partita col 32 su una pista ormai molto segnata, Marta Rossetti chiude a +2″32. Così anche lei si guadagna anche lei un posto tra le qualificate per la 2a manche.
C’è anche la prima qualifica in carriera per Emilia Mondinelli, che col 44 conclude la sua buona manche in 28esima piazza. Inforca, invece, Lucrezia Lorenzi.
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