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Slalom Adelboden: ci affidiamo a Simon Maurberger

Ci affidiamo a Simon Maurberger per lasciare almeno una traccia nello slalom di Adelboden, poco fortunato per i nostri colori. In partenza anche Stefano Gross (28esimo). Scordiamoci però che possa venir fuori un risultato clamoroso da parte del fassano, qui vincitore nel 2015.

Simon è 19esimo e ha un ritardo di 1″0 dal leader Daniel Yule. Non sarebbe un ritardo così tragico se non fosse che quest’anno i distacchi in slalom sono sempre minimi. Ed è proprio questo l’aspetto più rilevante che l’assenza di Marcel Hirscher ha provocato con il suo ritiro.

Oggi non ce ne è andata bene una. Alex Vinatzer poteva essere lì, a rompere le scatole all’armata rossocrociata che si sta impadronendo della specialità. Un’inforcata che fa imbestialire perché non è maturata da un errore del passaggio precedente.

Quando passi sempre così vicino ai pali aumenta il rischio, ma è anche vero che se te ne stai alla larga dalla linea più filante, arrivi dopo i premi.

Questo può capitare in slalom però vengono un po’ i nervi quando sei lì lì per firmare un’ottima prestazione e poi, per un motivo o per l’altro, subentra sempre un impiccio che ti toglie il sorriso.
Anche Tommasa Sala stava viaggiando molto bene: inforcata anche per lui.

La seconda manche alle 13:30

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).