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SL SCHLADMING: furia russa

Matthias Hargin a Kitzbuehel aveva annichilito tutti con una seconda manche d’altri tempi che lo ha portato sul gradino più alto del podio. Nella prima manche dello slalom di Schladming si è ripetuto lo stesso miracolo, ma la firma è del russo Alexander Khoroshilov. Partito anche lui sotto una nevicata epica, col numero sei ha fatto segnare un tempo che nessuno è riuscito ad avvicinare: Felix Neureuther è secondo a +79/100, Dopfer terzo a +1"08 e quarto Hirscher a +1"34. Distacchi che a raccontarli non ci crederebbe nessuno. Giuliano Razzoli e lo svizzero Daniel Yule sono stati gli unici, con numeri a doppia cifra (16 e 19) a infilarsi tra i top ten: sesti a pari merito. Giuliano, forte di due quarti posti, l’ultimo a Kitz, sta attraversado un periodo di forma eccezionale e questo fa ben sperare per un risultato confortante nella seconda manche. E’ messo bene anche Stefano Gross che ha sciato benissimo, anche se poi il cronometro, come per tutti, è stato impietuoso: ottavo a +1"63.
Il vantaggio che ha il russo è davvero notevole e lo mette abbastanza al sicuro. Perderà questa gara soltanto dinnanzi a un disastro. Neureuther e Hirscher sono capaci di grandissime cose, ma recuperare nella seconda manche, con pista rovinata, tutti quei centesimi è davvero un’impresa ardua. Classifica alla mano si lotta per il secondo e il terzo posto, obiettivo che sta nel mirino di almeno 10 atleti, tra i quali il norvegese Kristoffersen che è quinto a +1"42. Thaler ha sciato molto bene fino a meà gara, poi anche lui non ha retto il ritmo e ha tagliato il traguardo al tredicesimo posto, appena dietro ad Hargin, a +2"06. Poi c’è Matt e il nostro Moelgg che è sembrato più in palla rispetto a Kitz. Non si  sono qualificati Tonetti e Deville.
Ultima nota di colore: Khoroshilov, dopo aver tagliato il traguardo ed essersi reso conto di ciò che aveva fatto, ha timidamente alzato l’indice in segno di felicità, senza esibire alcuna smorfia col viso. Ma si sarà davvero reso conto di ciò che ha combinato?

CLASSIFICA Aggiornata al numero 46

Ranking

RANK BIB NAME NAT TIME DIFF
1 6 KHOROSHILOV Alexander

 

RUS

53.67  
2 4 NEUREUTHER Felix

 

GER

54.46 +0.79
3 5 DOPFER Fritz

 

GER

54.75 +1.08
4 2 HIRSCHER Marcel

 

AUT

55.01 +1.34
5 1 KRISTOFFERSEN Henrik

 

NOR

55.09 +1.42
6 19 YULE Daniel

 

SUI

55.12 +1.45
6 16 RAZZOLI Giuliano

 

ITA

55.12 +1.45
8 3 GROSS Stefano

 

ITA

55.30 +1.63
9 29 STRASSER Linus

 

GER

55.35 Tags

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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