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SL Schladming: furia Kristoffersen

Henrik Kristoffersen ha chiuso al comando la prima manche dello slalom di Schladming. Una supremazia netta, frutto di una prova impressionante per tempismo, ritmo e destrezza, su una neve dura mo non ghiacciata. Una leadership assoluta confermata dal distacco che ha saputo dare al suo rivale diretto Marcel Hirscher che lo segue con 52 centesimi di ritardo. L’austriaco ha commesso un errore verso la decima porta ma ha saputo recuperare e arrivare al secondo intermedio addirittura con 2 decimi davanti a Henrik. poi anche lui, come tutti, sul muro fino al traguardo ha perduto 7 decimi. Poi il resto del mondo, come

Marcel Hirscher ha commesso un errore nella prima parte, poi recuperato. Il ritardo da Henrik lo ha preso nelle ultime porte

appartenesse a un’altra categoria: Alexander Khoroshilov, terzo a +1″06, quindi

Alexander Khoroshilov

il nostro Stefano Gross, quarto a pari merito con l’inglese Dave Ryding.  Sabo fino a metà pista è rimasto in linea con Henrik, solo un centesimo di ritardo, poi anche lui in una ventina di porte si è preso oltre un secondo (+1″18) pur senza commettere

L’inglese Dave Ryding

errori gravi. E’ comunque abbondantemente in linea per lottare con il podio, impresa che invece sembra più complicata per Manfred Moelgg, autore di un errore grave, dal valore di almeno 7/8 decimi. Davanti al vincitore di Zagabria, diversi soliti nomi protagonisti nello slalom, tra i quali, in ordine, Lizeroux (sesto), Hargin e Neureuther. Patrick Thaler si trova proprio alle spalle di Manny e il distacco è pesantuccio: +1″75.

Prova convincente di Tommaso Sala. il migliore con un pettorale alto, il 38 a rimanere sotto i tre secondi di ritardo: è 21esimo a +2″74
Giuliano Razzoli un po’ deludente, perché 3″18 da kristoffersen è davvero un distacco eccessivo. Il fatto più negativo è che non ha commesso errori e la sua sciata è sembrata proprio imballata. Poi per carità,  sappiamo benissimo che non è ancora in forma. Dopo la buona prova di Kitz però speravamo stesse recuperando terreno. Nella seconda manche partirà però per terzo: ha la possibilità di riscattarsi! Buona prestazione di Giordano Ronci ma ancora una volta il suo tempo non è stato sufficiente per disputare la seocnda manche: è 38esimo a +3″96. Riccardo Tonetti è incappato in un errore irrimediabile: oltre i 5 secondi il ritardo da kristoffersen quindi sicuramente non lo vedremo nella seconda manche, così come Federico Liberatore che è uscito

Nessuno è risucito a infilarsi nelle prime posizioni perché la neve non marmorea come a Kitzbühel, si è segnata sorpattuto nella parte bassa e fare il tempo si è rivelato proibitivo. Il migliore tra le seconde e terze linee è stato, come spesso capita, il giapponese Naoki Yuasa (Nr 23) , nono a +1″42 di 5 centesimi più veloce del norvegese Jonathan Norbotten (nr 17), nono a +1″47.

Ranking

RANK BIB NAME NAT TIME DIFF
1 3 KRISTOFFERSEN Henrik

NOR

50.84
2 4 HIRSCHER Marcel

AUT

51.36 +0.52
3 5 KHOROSHILOV Alexander

RUS

51.90 +1.06
4 10 GROSS Stefano

ITA

52.02 +1.18
4 1 RYDING Dave

GBR

52.02 +1.18
6 8 LIZEROUX Julien

FRA

52.05 +1.21
7 13 HARGIN Mattias

SWE

52.07 +1.23
8 7 NEUREUTHER Felix

GER

52.19 +1.35
9 23 YUASA Naoki

JPN

52.26 +1.42
10 17 NORDBOTTEN Jonathan

NOR

52.31 +1.47
11 19 FELLER Manuel

AUT

52.40 +1.56
12 2 MOELGG Manfred

ITA

52.46 +1.62
13 11 THALER Patrick

ITA

52.59 +1.75
14 6 YULE Daniel

SUI

52.66 +1.82
15 14 PINTURAULT Alexis

FRA

52.86 +2.02
16 18 FOSS-SOLEVAAG Sebastian

NOR

52.91 +2.07
17 26 HAUGEN Leif Kristian

NOR

53.01 +2.17
18 32 GINI Marc

SUI

53.41 +2.57
19 15 SCHWARZ Marco

AUT

53.47 +2.63
20 28 HIRSCHBUEHL Christian

AUT

53.50 +2.66
21 38 SALA Tommaso

ITA

53.58 +2.74
22 31 STEHLE Dominik

GER

53.78 +2.94
23 29 STRASSER Linus

GER

53.84 +3.00
24 40 LUITZ Stefan

GER

53.85 +3.01
25 21 AERNI Luca

SUI

53.90 +3.06
26 36 KELLEY Robby

USA

53.93 +3.09
27 42 SCHMIDIGER Reto

SUI

53.94 +3.10
28 22 RAZZOLI Giuliano

ITA

54.02 +3.18
29 24 ZENHAEUSERN Ramon

SUI

54.06 +3.22
30 47 ROCHAT Marc

SUI

54.13 +3.29
30 12 MATT Michael

AUT

54.13 +3.29
32 33 VIDOVIC Matej

CRO

54.18 +3.34
33 43 ENGEL Mark

USA

54.19 +3.35
34 46 LAHDENPERAE Anton

SWE

54.20 +3.36
35 25 MUFFAT-JEANDET Victor

FRA

54.22 +3.38
36 39 PHILP Trevor

CAN

54.51 +3.67
37 45 SIMONET Sandro

SUI

54.70 +3.86
38 54 RONCI Giordano

ITA

54.80 +3.96
39 51 BROWN Phil

CAN

54.82 +3.98
40 34 MEILLARD Loic

SUI

54.93 +4.09
41 44 HETTEGGER Thomas

AUT

55.23 +4.39
42 67 SAMSAL Dalibor

HUN

55.28 +4.44
43 56 HOLZMANN Sebastian

GER

55.37 +4.53
44 49 KUERNER Miha

SLO

55.39 +4.55
45 53 SCHMID Philipp

GER

55.95 +5.11
46 64 BONVIN Anthony

SUI

56.10 +5.26
47 41 TONETTI Riccardo

ITA

56.32 +5.48
48 69 ANDRIENKO Aleksander

RUS

56.80 +5.96
49 57 LEITGEB Richard

AUT

58.56 +7.72
73 DYRBYE NAESTED Casper

DEN

Started
74 DICKSON SOMMERS Rodolfo Roberto

MEX

Next
72 NORRIS Kieran

IRL

DNF
71 JASICZEK Michal

POL

DNF
70 ALAERTS Kai

BEL

DNF
68 JOHANSSON Emil

SWE

DNF
66 NARITA Hideyuki

JPN

DNF
65 RASANEN Joonas

FIN

DNF
63 LUNDBAECK Gustav

SWE

DNF
62 THEOLIER Steven

NED

DNF
61 ROBERTS Hig

USA

DNF
60 GINNIS Aj

USA

DNF
59 SALARICH Joaquim

ESP

DNF
58 JAKOBSEN Kristoffer

SWE

DNF
55 ANKENY Michael

USA

DNF
52 KETTERER David

GER

DNF
50 LIBERATORE Federico

ITA

DNF
48 HADALIN Stefan

SLO

DNF
37 JUNG Dong-Hyun

KOR

DNF
35 KRYZL Krystof

CZE

DNF
30 BUFFET Robin

FRA

DNF
27 READ Erik

CAN

DNF
20 CHODOUNSKY David

USA

DNF
16 GRANGE Jean-Baptiste

FRA

DNF
9 DIGRUBER Marc

AUT

DNF

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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