SL Chamonix, comanda la genialità di Noel, buona manche di Vinatzer
Clement Noel si trova al comando della prima manche dello slalom di Chamonix. Tutto merito di una genialata: c’era una tripla che si poteva prendere al contrario e il francese ha osato prendere quella linea. La leadership sta tutta in quel passaggio perché tutti gli altri l’hanno passata in maniera tradizionale prendendosi dai 3 ai 5 decimi, altrimenti gli sarebbero stati davanti.
L’esempio pi eclatante è quello di Roman Zenhaeusern più veloce del francese in tutti i settori tranne in quel punto dove ha rimediato 4 decimi di gap, ridotti al traguardo a soli 15 centesimi. Stesso discroso per Daniel Yule sceso col numero 1, terzo a 17/100. Il norvegese Kristoffersen, quarto, ha sciato in maniera molto precisa ed efficace ma non ha assorbito bene un dossetto e ci ha rimesso 4 decimi. Il connazionale Foss-Solevaag ha imitato Noel nella tripla e porta a casa una delle sue migliori manche della stagione: +0,58 ma per colpa di un errore sull’ultimo dosso.
Rimane a ridosso del podio anche Atle Lie McGrath, orfano dell’amico Lucas Braathen, recentemente operato di appendicite. 61 i centesimi da recuperare per lui, 27 in meno rispetto a Linus Strasser, ottavo, alle spalle di uno scatenato Popov (+0,80) ma davanti a Dave Ryding (+0,98). Troppo prudente invece, Loic Meillard su un tracciato abbastanza veloce con le porte messe giù su un terreni molto duro e con un buon grip: +1″29. 1 centesimo dietro c’è Tommaso Sala, 15esimo, sempre preciso ma non sempre in totale spinta.
Nel complesso una buona manche. Più bravo di lui è stato Alex Vinatzer che ha imitato Noel in quella tripla ma forse avrebbe dovuto prenderla un po’ più dritta. Però ha spinto mostrando una sciata solida e non a rischio come spesso gli capita: 12esimo a + 1″11. Più indietro Stefano Gross che ha rischiato davvero tanto incappando in qualche errore di troppo. Non perde tanto ma con +1″76 non basta per qualificarsi. Non dovrebbe invece rischiare nulla Simon Maurberger che alla ricerca di un posto nel quartetto Azzurro ai mondiali segna il 26esimo tempo a +1″60. tra gli esclusi di nome anche Marco Schwarz, Erik Read e Michael Matt, con gli austriaci Fabio Gtrein 27esimo, Manuel Feller 28esimo a pari merito con johannes Strolz.
Tobias Kastlunger deve invece mangiarsi le mani: commette un errore stupidissimo che si porta dietro per quattro/cinque porte e finisce a un pugno di centesimi dalla qualifica con col settimo e ottavo miglior parziali negli ultimi due settori. Davvero un gran peccato perché il suo ritardo è di +1″78, 10 centesimi distante dal passaggio alla seconda! Non capita sovente che la pista consenta a tutti di fare il tempo e Tommaso Saccardi butta via Questa grande chance inforcando a metà percorso. Sfruttata benissimo invece dal tedesco Schmid, decimo col 42, dal britannico Taylor, 11esimo e dall’americano Symour (11esimo) col 59, poi il belga Maes 22esimo col 63, il greco Ginnis 23esimo col 45, il tedesco Ketterer 24esimo col 46!
Nella seconda ne vedremo delle belle fin da subito con Feller, Gstrein, Strolz tra i primi a partire!
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