Mentre il gruppo dei discesisti prosegue senza intoppi l’attività a Ushuaia, è rientrata dalla stessa località la squadra dei slalomgigantisti che si trovava in Argentina dall’11 agosto. A proposito di gigante, Davide Simoncelli prosegue secondo programma la riabilitazione dopo il trauma addominale con piccola perforazione dell’intestino accusato dopo una caduta nella seconda metà di giugno sul ghiacciaio di Les Deux Alpes. "Ho ricominciato da qualche settimana ad allenarmi atleticamente quasi a pieno ritmo – racconta il poliziotto trentino -, settimana prossima dovrei rimettere gli sci per la prima volta dopo l’infortunio insieme alla squadra B, ovviamente si tratta di un assaggio per verificare se tutto è a posto. Tempi di rientro? Facci un passo alla volta, c’è tempo da qui a Soelden e non voglio mettermi fretta. Valuteremo con gli allenatori settimana dopo settimana".
Christoph Innerhofer ha invece deciso di non prendere parte alla trasferta di Ushuaia. Il campione del mondo in carica di supergigante ha concluso la tre giorni di test sul ghiacciaio di Zermatt con l’allenatore Max Carca nella quale ha tratto indicazioni confortanti sul pieno recupero fisico dopo i noti guai alla schiena, per cui ha deciso di continuare le terapie che stanno dando buoni risultati e rimanere ad allenarsi sulle piste europee. "In questi giorni Inner ha spinto maggiormente dando sensazioni positive – spiega Carca -, insisteremo su questa strada".
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