Si è aperta in Cile la Fis Master Cup 2019/20, precisamente a Nevados de Chillan l’apertura. Oltre 100 atleti provenienti da 16 paesi e 4 continenti si sono dati battaglia sulle nevi della località. Come si sa, Nevados de Chillan è posta alle pendici di un vulcano attivo che ogni tanto rilascia colonne di cenere fornendo uno scenario spettacolare. Ed è accaduto anche durante le gare!
Molto ricco il programma gare proposto con ben 6 gare da svolgersi nell’arco di 4 giorni (dal 12 al 15 settembre).
2 superg, 2 gigante, 1 slalom e, per la prima volta nel panorama della FMC, 1 combinata alpina (1 superg + 1 manche di slalom).
Ebbene, a Nevados de Chillan tutto si è svolto regolarmente anche se gli organizzatori hanno dovuto variare il programma a seguito delle pessime previsioni atmosferiche previste per gli ultimi 2 giorni di gara. L’unica soluzione possibile era compattare il programma. Quindi 6 gare in 3 giorni di cui l’ultimo (il giorno degli slalom) svolto in condizioni meteorologiche avverse (pioggia e ridotta visibilità).
Nutrita la partecipazione italiana, il team più numeroso dopo i padroni di casa e il team Usa, nonostante la distanza della località (6 ore di auto da Santiago dopo un volo aereo infinito). Il team italiano era composto da 13 atleti con due donne: Helga Runggaldier e Silvia Rossato. Quindi gli undici maschietti: Gianfredo Puca, Zenone Soave, Luciano Baldinotti, Mario Monti, Valerio Locatelli, Clemente Reale, Fausto Puppini, Cesare Veneziani, Mauro Lapucci, Jacopo Koch e Massimo Gambin.
Al seguito del team Italia anche l’allenatore Daniele Di Santo che ha tracciato la manche di slalom valida per la combinata alpina.
Numerosi i podi degli italiani nelle 6 gare: senza elencarli tutti, da segnalare il pieno di vittorie (6) di Helga Runggaldier e Silvia Rossato. Tra gli uomini, la sfida “fratricida” in categoria di Gianfredo Puca e Zenone Soave e gli splendidi risultati di Clemente Reale in una categoria numerosa e molto competitiva. Comunque il team Italia ha presenziato spesso sul podio con quasi tutti i suoi atleti.
Dopo l’opening cilena la FMC si trasferisce in Europa per la stagione invernale vera e propria che debutterà a novembre nell’ Alpinecenter di Wittemburg (Ger) con 2 slalom indoor.
In Cile è arrivata anche la bandiera di “Night Stars Master”, l’evento disputato a maggio a Forte dei Marmi con la proclamazione dei Master dell’Anno.
Alcuni dei protagonisti hanno difatti portato in Cile alcuni ricordi dell’evento, come le T-shirt prodotte da Gto e indossate da loro nei momenti ufficiali e di premiazione. L’evento avrà certamente un seguito e Night Stars Master sarà presente in alcuen gare della stagione.
(Testo di Massimo Gambin)