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SG Lake Louise: Ancora Svindal e Fill non scende dal podio

Cronaca aggiornata al nr, 37 – Aksel Lund Svindal è tornato padrone della velocità. Anche nel superG sulla pista di lake Louise ha trionfato con ancor più baldanza rispetto alla discesa di ieri. Sembrava si definisse una classifica praticamente idenica a quella dei ieri, considerando che alle spalle del norvegese si erano piazzati Peter Fill e l’americano Ganong in provvisoria terza posizione condivisa con l’austriaco Max Franz, ma poi Matthias Mayer è sceso giù come una furia (ed è raro che non lo sia) e si è messo tra Svindal e Fill a 35/100 dalla vetta e con 10/100 di vantaggio sull’Azzurro.

Ski World Cup 2015-2016. Peter Fill(ITA) in Downhill . Lake Louise, 28-11-2015 (Photo/ Marco Trovati-Pentaphoto)
Ski World Cup 2015-2016. Peter Fill(ITA) in Downhill .
Lake Louise, 28-11-2015 (Photo/ Marco Trovati-Pentaphoto)

Una gara emozionante, sempre incerta tra i vari intermedi, anche se Svindal è stato in testa fin dalla prima parte di pista. Mayer ha sbagliato un po’ all’inizio ma ha pennellato il muro recuperando fin quasi a sfiorare la vittoria. Fill di errori non ne ha fatti ma sicuramene nella parte finale è un po’ meno veloce rispetto a Svindal. Ma va bene così, il suo sorriso non può che bucare lo schermo e raggiungere migliaia di tifosi che lo seguono da tanti anni. Dominik Paris ha sciato ancora meglio di ieri e si è piazzato al sesto posto (+53/100) alle spalle della coppia Ganong/Max, mentre Christof Innerhofer naviga verso la ventesima piazza a +1″77 dal vertice. Molto meglio ha fatto Mattia Casse che è riuscito, con na gara finalmente priva di errori grossolani, ad agguantare un’ottima 15esima posizione. Nessuna rivincita da parte di Jansrud che forse patisce il ritorno imponente di Svindal e nemmeno di Reichelt, undicesimo, superato anche da Kriechmayr, ottavo. Sono in palese ritardo di forma, ma forse è stato tutto programmato per esplodere nelle grandi classiche, i velocisti francesi. Theaux, nono, il migliore dei transalpini. Marsaglia è finito appena davanti a Innerhofer, mentre Heel non è riuscito a stare nel tracciato per un arretramento eccessivo

Ski World Cup 2015-2016. Mattia Casse (ITA) . Lake Louise, 27-11-2015 (Photo/ Marco Trovati-Pentaphoto)
Ski World Cup 2015-2016. Mattia Casse (ITA) .
Lake Louise, 27-11-2015 (Photo/ Marco Trovati-Pentaphoto)

Ranking

RANK BIB NAME NAT TIME DIFF
1 19 SVINDAL Aksel Lund

NOR

1:29.30
2 22 MAYER Matthias

AUT

1:29.65 +0.35
3 3 FILL Peter

ITA

1:29.75 +0.45
4 10 FRANZ Max

AUT

1:29.81 +0.51
4 5 GANONG Travis

USA

1:29.81 +0.51
6 16 PARIS Dominik

ITA

1:29.83 +0.53
7 20 JANSRUD Kjetil

NOR

1:29.84 +0.54
8 21 KRIECHMAYR Vincent

AUT

1:29.95 +0.65
9 17 THEAUX Adrien

FRA

1:30.09 +0.79
10 28 KILDE Aleksander Aamodt

NOR

1:30.12 +0.82
11 18 REICHELT Hannes

AUT

1:30.18 +0.88
12 15 BAUMANN Romed

AUT

1:30.34 +1.04
13 7 GUAY Erik

CAN

1:30.67 +1.37
14 36 KLINE Bostjan

SLO

1:30.72 +1.42
15 35 CASSE Mattia

ITA

1:30.77 +1.47
16 31 SCHWEIGER Patrick

AUT

1:30.78 +1.48
17 27 MERMILLOD BLONDIN Thomas

FRA

1:30.83 +1.53
18 2 VILETTA Sandro

SUI

1:30.85 +1.55
19 25 KUENG Patrick

SUI

1:30.91 +1.61
20 32 FERSTL Josef

GER

1:30.96 +1.66
21 44 NYMAN Steven

USA

1:31.02 +1.72
22 30 MARSAGLIA Matteo

ITA

1:31.04 +1.74
23 6 INNERHOFER Christof

ITA

1:31.07 +1.77
24 14 STREITBERGER Georg

AUT

1:31.10 +1.80
24 4 STRIEDINGER Otmar

AUT

1:31.10 +1.80
26 12 WEIBRECHT Andrew

USA

1:31.23 +1.93
27 11 ROGER Brice

FRA

1:31.32 +2.02
28 23 OSBORNE-PARADIS Manuel

CAN

1:31.35 +2.05
29 54 GISIN Marc

SUI

1:31.36 +2.06
30 39 SANDER Andreas

GER

1:31.38 +2.08
31 29 TUMLER Thomas

SUI

1:31.49 +2.19
32 56 FAYED Guillermo

FRA

1:31.53 +2.23
33 51 MUZATON Maxence

FRA

1:31.62 +2.32
33 24 KOSI Klemen

SLO

1:31.62 +2.32
35 1 CLAREY Johan

FRA

1:31.71 +2.41
36 64 KROELL Klaus

AUT

1:31.81 +2.51
37 9 PINTURAULT Alexis

FRA

1:31.90 +2.60
38 50 WERRY Tyler

CAN

1:31.93 +2.63
39 38 SCHEIBER Florian

AUT

1:31.94 +2.64
40 52 CATER Martin

SLO

1:31.96 +2.66
40 48 JITLOFF Tim

USA

1:31.96 +2.66
42 60 KLOTZ Siegmar

ITA

1:31.99 +2.69
43 45 ZRNCIC DIM Natko

CRO

1:32.07 +2.77
44 58 TRIKHICHEV Pavel

RUS

1:32.12 +2.82
45 49 PRIDY Morgan

CAN

1:32.13 +2.83
46 55 BENNETT Bryce

USA

1:32.24 +2.94
47 59 SULLIVAN Marco

USA

1:32.45 +3.15
48 42 MAPLE Wiley

USA

1:32.49 +3.19
49 46 BANK Ondrej

CZE

1:32.61 +3.31
50 57 MANI Nils

SUI

1:32.76 +3.46
51 41 FRISCH Jeffrey

CAN

1:32.79 +3.49
52 61 VON APPEN Henrik

CHI

1:32.84 +3.54
53 43 ROMAR Andreas

FIN

1:32.90 +3.60
54 62 KOSTELIC Ivica

CRO

1:33.06 +3.76
55 40 DUFFY Drew

USA

1:33.09 +3.79
56 53 THOMPSON Broderick

CAN

1:33.36 +4.06
57 63 BYDLINSKI Maciej

POL

1:33.37 +4.07
47 DRESSEN Thomas

GER

DNF
37 MAYRPETER Thomas

AUT

DNF
34 BRANDNER Klaus

GER

DNF
33 SCHMED Fernando

SUI

DNF
26 HEEL Werner

ITA

DNF
13 JANKA Carlo

SUI

DNF
8 HUDEC Jan

CAN

DNF

 

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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