Doveva essere poco più di una spolverata, invece a Sestriere la nevicata si è rivelata più forte del prevista, ma… ce la faranno! Centinaia di uomini si sono armati di pale e impermeabili e hanno iniziato a spalare fin dai primi fiocchi.
Senza mai fermarsi un attimo e con un gioco di squadra formidabile. Verso mezzanotte la nevicata sembrava essersi placata, invece poi ha ripreso e alla fine sulla Kandahar Giovanni Alberto Agnelli si sono depositati 35-40 centimetri di fresca.
Una vera disdetta. La pista era uno spettacolo forse come mai lo era stata prima. È stata barrata più di una volta e opportunamente mossa per creare massima intensità d’azione in gara. Il pendio non è terribile, non ci sono ripidi da far scattar scintille dalle lamine, ma la conformazione del terreno non è regolare.
Insomma bisogna lavorare molto sugli sci per creare la giusta azione. Ora bisognerà vedere cosa le atlete troveranno sotto i piedi. 40 centimetri sono tanti per essere tolti completamente. Sotto il duro c’è ma appena si perderà un po’ la linea potrebbero essere dolori.
Fortunatamente la prima manche sarà alle ore 11:00, rispetto allo standard che prevede l’inizio della gara alle 10:00. E possiamo assicurare che per gli uomini di pista avere un’ora in più vale tantissimo.
La seconda manche è invece prevista per le ore 14:05