La rubrica “Senza Scarponi ” del Proff. Walter Stacco torna al “Move Different” del Centro Piscine di Vicenza per rilevare cosa accade nell’esecuzione degli squat a 4 ganci! È tutto regolare, tranquilli. È un modo per introdurre l’argomento della puntata. Volevamo ottenere una prova scientifica di quanto alcuni basici esercizi come gli squat restituiscano un risultato molto differente se effettuati con le scarpe e con gli scarponi. Per quale motivo? Perché cambia la biomeccanica del movimento e dunque l’equilibrio. Pertanto sarebbe conveniente, nella preparazione atletica, inserire esercizi anche con i 4 ganci. Per avere tali dati abbiamo avuto bisogno della collaborazione di due giovani atlete: Ludovica Loda e Angelica Bettoni.
Volevamo il dato scientifico.: ecco allora quello che siamo riusciti a ottenere.
SQUAT REALIZZATI CON LE SCARPE DA GINNASTICA
Nella valutazione a con le scarpe da ginnastica, quindi a corpo libero, possiamo notare come in quasi tutte le prove di squat vi sia la tendenza a ruotare il tronco leggermente verso sinistra. Il carico è centrato e talvolta sbilanciato di poco verso destra. Quando durante gli squat le ginocchia si flettevano allo stesso modo si notava una notevole differenza di abduzione dell’anca. Durante gli affondi si può notare un buon controllo delle ginocchia che non cedono in valgo, ma si nota un lieve compenso del tronco sia in rotazione che in flessione laterale.
SQUAT REALIZZATI CON GLI SCARPONI
Durante la prova effettuata con gli scarponi possiamo notare come vi sia, in ogni prova, la tendenza a sbilanciare il peso verso il lato sinistro. Questa asimmetria di carico, a causa del vincolo all’articolazione tibiotarsica, si ripercuote sulle ginocchia dove vi è una differenza importante in tutte le prove, con il
ginocchio sinistro che risulta sempre più flesso. In generale, è indubbio che con gli sacarponi c’è un netto miglioramento dell’equilibrio.