Gare

Saalbach: le impressioni delle Azzurre dopo la prima prova della discesa

Buono nel complesso il primo approccio delle Azzurre dopo la prima prova cronometrata della discesa dei mondiali di Saalbach

Federica Brignone (3à tempo): “Sono abbastanza soddisfatta, ho fatto qualche errore qua e là: con tutte queste ondulazioni si salta molto, bisogna lavorare bene tutti i dossi ed essere morbidi. Penso che oggi tante atlete oggi abbiano preso le misure alla pista in vista delle prossime giornante. Mi piace questa neve ed è un elemento positivo”.

Sofia Goggia (quinto tempo): “L’anno scorso alle finali non c’ero e avevo seguito la gara alla tv. Ho fatto una bella ricognizione su una pista molto mossa, con tante onde e non è semplice muoversi al meglio su un terreno così: credo di aver fatto una buona prova, sono andata un po’ lunga nel terzo settore ma come prime sensazioni ci siamo. Dopo la prima impressione sento la pista abbastanza mia.
Il Mondiale assegna le medaglie ma in fondo la neve non lo sa e la gara è come le altre. Ad essere sincera non ho aspettative particolari, dopo l’infortunio dello scorso anno non ho avuto modo di immaginarmi mai come sarebbero stati questi Mondiali e voglio viverli giorno per giorno”.

A seguire, Marta Bassino ha fatto segnare il 21esimo tempo con 2″27 di ritardo, mentre Laura Pirovano è 26esima a 2″63. Queste le impressioni della piemotese: “Una pista bella lunga, con tanti movimenti del terreno, bisogna lavorare tutti i dossi per portare fuori velocità, visto che la pendenza non è tanta”.
Una pista davvero divertente – sono invece le parole di Pirovanoe credo che sarà difficile farla perfettamente; non c’è molta pendenza ed ogni errore verrà pagato, in gara”.

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

Add Comment

Click here to post a comment