La pista Del Lupo, nel comprensorio dell’Aremogna a Roccaraso, è stato il perfetto palcoscenico della prima manche dello slalom gigante femminile durante i Mondiali di Sci Alpino Junior in corso di svolgimento in Alto Sangro. Tutte le favorite sono racchiuse in meno di un secondo e domani si daranno battaglia per aggiudicarsi le medaglie. Lo svolgimento delle due manche in due giornate differenti è stato deciso dal comitato per dare la possibilità alle atlete di gareggiare su una pista perfetta, date le alte temperature ed anche per consentire le esigenze televisive, visto che in contemporanea, sulla Direttissima è andata in scena la discesa libera maschile. La svedese Sara Hector partiva con i favori del pronostico e si è piazzata davanti a tutte. Per spuntarla anche domani, la quasi ventenne (li compie il 4 settembre) dovrà dar fondo a tutto il suo talento, poiché Corinne Suter, classe 94, si trova distanziata di solamente 6 centesimi. La giovane svizzera ha sfruttato alla perfezione il vantaggio del numero 2 di pettorale, cosa che invece non ha fatto la russa Anastasia Kedrina, con il pettorale numero 1, uscita a causa di un errore. Mikaela Shiffrin, fortemente delusa dall’uscita nello slalom, è al terzo posto con 37 centesimi di ritardo. L’America conta su di lei per mettere in bacheca un’altra medaglia dopo l’oro vinto da Cochran-Siegle nella libera maschile. Le norvegesi si sono mostrate in perfetta forma e sono in due nelle prime dieci in graduatoria. Kristine Gjelsten Haugen è quarta (+0,67) e Ragnhild Mowinckel settima (+0,75). Tra le due connazionali ci sono la tedesca Simona Hoesl, quinta con un ritardo di 68 centesimi, e l’atleta del Liechtenstein Rebecca Beuhler a 76. In una classifica che vede ben otto nazionalità diverse nelle prime dieci posizioni manca purtroppo l’Italia. La migliore delle azzurre è Karoline Pichler, 25ma a 3,25, ma comunque soddisfatta dopo l’out di ieri in slalom a una porta dal traguardo . Più attardate Alessia Medetti (39ma a +4,50), Jessica Mazzocco e Ida Giardini (52me a +5,88) e Federica Sosio (61ma a +6,85). E’ uscita Nicole Agnelli. "Partendo con dei numeri di pettorale così alti era difficile far meglio – ha detto Heini Pfitscher, allenatore responsabile giovani della squadra femminile – Karoline è stata brava perché è riuscita a entrare tra le prime 30 e domani potrà tentare di scalare ancora delle posizioni ma anche le altre hanno fatto il loro e ci hanno provato". Domani il via della seconda manche alle ore 8 sulla pista Del Lupo con inversione dei pettorali dal numero 30 e a seguire tutte le altre.
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