Sulla Gran Pista di Pizzalto il finlandese Santeri Paloniemi ha sbaragliato il campo distruggendo i pronostici dove lui poteva soltanto essere collocato tra gli outsider. Con un Henrik Kristoffersen in grande spolvero e un Reto Schmidiger ricco di esperienza maturata già in coppa del Mondo, Santeri si era messo in luce quest’anno in qualche gara Fis, mentre in Coppa Europa ha all’attivo un solo terzo posto ottenuto a Pamporovo il 13 febbraio scorso. Ottimo talento, classe ’93, ma difficile da considerare il migliore slalomista al mondo di categoria prima di averlo visto all’opera su un tracciato infarcito di difficoltà. “E’ stata la gara della vita – ha detto Santeri al traguardo – una manche praticamente perfetta. Ora mi attende la finale di Coppa a Schladming, un sogno che mai avrei pensato potesse realizzarsi”. In realtà il giovane di Kuusamo, piccola cittadina del nord est della Finlandia, ha costruito sì la vittoria nella manche conclusiva, ma anche nella prima e selettiva discesa era riuscito a non prendere troppo distacco dal tedesco Luitz, uscito poi nella seconda, oltre che da Kristoffersen 6/100), mentre ha potuto contare su un vantaggio di 35/100 su Reto. Quando Santeri ha superato la terz’ultima porta della manche conclusiva, come se la placca di ghiaccio che aveva tradito tanti atleti si fosse rammollita al suo cospetto, si era capito subito che qualcosa di importante stava per lui compiersi. Henrik, ci ha dato poi del suo perché nella prima parte di gara non ha sciato come invece tutti si aspettavano ed ha dovuto anche difendersi dallo svizzero Schmidiger che alla fine, gli è rimasto alle spalle per soli 23 centesimi. Netto invece il vantaggio di Paloniemi che ha vinto l’oro con 1”26 su Kristoffersen. Il canadese Trevor Philp che era terzo a metà gara, si è arenato sul finale gettando via ciò che di buono aveva fatto fin alla terz’ultima porta. Un quarto posto che brucia, mentre può ritenersi soddisfatto lo sloveno Zan Kranjec, terzo in gigante, che in attesa della discesa dei primi cinque, un pensierino al podio lo aveva fatto.
Ennesima delusione invece, in casa azzurra, dove soltanto Stefano Baruffaldi ha concluso entrambe le manche terminando 26esimo. Fuori Zingerle e De Vettori nella prima, il romano Giordano Ronci, pur senza strafare, si era classificato al 14esimo posto nella prima manche, poi nella seconda non ha saputo reagire a un’inclinazione eccessiva sul primo muro ed è uscito dal percorso. Anche Buzzi e Bosca, nella prova conclusiva hanno saltato.
Classifica slalom speciale maschile
1. Santeri Paloniemi FIN 1’38”44
2. Henrik Kristoffersen NOR 1’39”70
3. Reto Schmidiger SUI 1’39”93
4. Trevor Philp CAN 1’40”11
5. Zan Krtanjec SLO 1’40”17
6. Robert Cone USA 1’40”18
7. Matej Vidovic CRO 1’40”36
8. Sebastian Holzmann GER 1’40”98
9. Even Winquist NOR 1’41”00
10. Ryan Cochran-Siegle USA 1’41”19
27. Stefano Baruffaldi 1’46”20
“
Add Comment