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Raiffeisen FIS Challenge: Abbruzzese, Cason e Johansen i leader di oggi

Val Gardena, 2 dicembre 2024 – Tre discese libere, due delle quali maschili e una femminile, si sono tenute lunedì al Piz Sella in Val Gardena nell’ambito del Raiffeisen FIS Challenge di quest’anno.

Mattia Cason (Laion) ha vinto in casa, mentre Max Perathoner ha ottenuto due secondi posti. Fortissimo anche l’altro azzurro Marco Abbruzzese, che si era imposto nell’altra discesa. Tra sciatrici e sciatori, alle tre gare hanno preso complessivamente parte 250 atleti provenienti da più di 30 Paesi.

La prima discesa libera maschile si è conclusa con la vittoria di Marco Abbruzzese. Il 22enne genovese delle Fiamme Oro ha terminato la libera, che si è svolta al Piz Sella in condizioni meteorologiche perfette, in 1’27″45. È stato quindi 31 centesimi di secondo più veloce del “padrone di casa” Max Perathoner. Il gardenese delle Fiamme Gialle, un anno più giovane del ligure, ha impiegato 0″17 in meno del norvegese Jonas Buer, che si è classificato terzo.

Perathoner ha sfiorato la vittoria anche nella seconda libera, che si è svolta in tarda mattinata. Questa volta il campione del mondo Junior di super-G si è dovuto arrendere a Mattia Cason (Laion).

Il 25enne, che in Val Gardena ha trionfato per la quarta volta in una gara veloce FIS, si è imposto in 1’26″80, con 35 centesimi di secondo di vantaggio su Perathoner. Al terzo posto si è classificato lo svizzero Sandro Manser a +0″39 da Cason. Si è classificato quarto, invece, il vincitore della prima libera Marco Abbruzzese.

Johansen e Mathis si scambiano i posti

Sul podio della discesa libera femminile sono salite le stesse sciatrici che si erano classificate ai primi tre posti della gara di domenica, ma in ordine diverso. Questa volta la vittoria è andata alla norvegese Eva Unhjem Johansen, che si è imposta in 1’30″00 con il pettorale numero 38. Questa è stata la seconda vittoria in una gara FIS per la sedicenne dell’Asker Skiklubb, che in marzo aveva vinto uno slalom a Voss, in Norvegia. Si è classificata seconda Jasmin Mathis, che aveva battuto Johansen nella gara di domenica. La svizzera, in gara con il pettorale 58, ha subito 0″75 di ritardo dalla scandinava. Sul terzo gradino del podio è salita di nuovo Katja Grossmann (pure lei elvetica) a + 0″84 dalla vincitrice.

La migliore azzurra in gara è stata l’altoatesina Ivy Schölzhorn. La diciassettenne di Vipiteno (squadra zonale dell’Alto Adige/RG Wipptal) si è classificata quarta, a soli cinque centesimi di secondo dal podio. Il Raiffeisen FIS Challenge si concluderà martedì con i super-G.

 

Raiffeisen FIS Challenge, classifiche:

1a discesa libera maschile

  1. Marco Abbruzzese ITA 1’27″45
  2. Max Perathoner ITA +0″31
  3. Jonas Buer NOR +0″48
  4. Gregorio Bernardi ITA +0″55
  5. Simon Widmesser GER +0″60

 

2a discesa libera maschile

  1. Mattia Cason ITA 1’26″80
  2. Max Perathoner ITA +0″35
  3. Sandro Manser SUI +0″39
  4. Marco Abbruzzese ITA +0″53
  5. Valentin Jachmann GER +0″84

 

Discesa libera femminile

  1. Eva Unhjem Johansen NOR 1’30″00
  2. Jasmin Mathis SUI +0″75
  3. Katja Grossmann SUI +0″84
  4. Ivy Schölzhorn ITA +0″89
  5. Elena Sanna Stucki SUI +0″89

 

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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