Eh già, purtroppo si vivrà una stagione senza il suo sorriso, quello della norvegese Ragnhild Mowinckel. Il ginocchio ha fatto crack ancora una volta. La norvegese stava lavorando duro per recuperare al serio infortunio patito l’anno scorso. Precisamente alle prove della discesa libera finale di Soldeu. Era atterrata male da un salto, capita.
Ma questa ricaduta è davvero una notizia orribile, sia per lei come persona che per lo spettacolo. perché Ragnhild Mowinckel ha dimostrato nelle ultime stagioni di essere costantemente in lizza per il podio in discesa, superG e gigante. L’infortunio ancora su quel ginocchio destro che già aveva patito la rottura del crociato e del menisco. Perché – come aveva scritto lei stessa sulla sua pagina di Instagram “La dura realtà è che non sono infrangibile… “.
Si era operta subito dopo l’infortunio, ma poi a luglio era tornata nuovamente sotto i ferri. Pochi giorni fa l’ultima batosta in allenamento. Inizialmente non sembrava un problema grave, come scracconta la federazione norvegese per voce di Marc Strauss, repsonsabile del comparto medico. Poi però la stessa atleta ha voluto effettuare nuovi accertamenti e poche ore fa il crudele verdetto. Si sottoporrà a una nuova operazione nei primi giorni.
Finora la 27enne norvegese ha conquistato una vittoria, nel gigante del 2018 a Ofterschwang (GER), tre secondi posti e due terzi. Alle olimpiadi di Pyeongchang si è messa al collo un argento in gigante e in discesa e poi un bronzo in combinata ai Mondiali di Are dello scorso anno.
Il primo acuto lo ha lanciato ai Mondiali Junior del 2012 quando conquisto la medaglia d’oro in combinata e in slalom gigante, più un bronzo in superG. Riuscì a ripetersi anche l’anno successivo portandosi a casa l’oro in combinata e l’ragneto in gigante.
Dobbiamo quindi farcene una ragione e vivere una stagione senza Ragnhild Mowinckel, senza le sue performance tecniche, senza il suo sorriso