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Qualifiche Parallelo: Marta Bassino c’é! Passa col 2° tempo nel percorso rosso

Qualifiche Parallelo: Marta Bassino c’é! Passa col 2° tempo nel percorso rosso
Marta Bassino di è qualificata per la finale di domani dello slalom parallelo. L’Azzurra, già medaglia d’oro del superG, ha realizzato il secondo miglior tempo sul percorso rosso, 29 centesimi più lenta della norvegese Thea Louise Stjernesund che già era scesa in pista oggi nel team event. Al suo fianco, nel percorso blu, ha affrontato Sara Hector che l’ha preceduta di pochissimo, ma questo non aveva alcuna importanza. Il regolamento, infatti recita che a qualificarsi per la gara finale sono le migliori otto atlete del percorso blu e del percorso rosso, così da costituire le 16 finaliste che sin contenderanno le medaglia.

Non sarà invece della partita Asja Zenere che ha purtroppo fatto segnare il decimo tempo, quindi è la seconda delle escluse.

Domani Marta Bassino si scontrerà negli ottavi con la francese Marie Lamure. Nella sua parte del tabellone, se riuscirà a passare il turno, incontrerà la vincente tra Lysdahl o Gritsch. Sul suo cammino potrebbe poi incontrare Holdener, Frasse Sombet, Hector o Alphnd

Come preannunciato non hanno preso il via Lara Della Mea e Beatrice Sola, impiegate oggi nel Team Event. Si è ritenuto di non affaticarle più di tanto in una specialità dove obiettivano aveva poche chance per curare la forma in vista dello slalom di sabato.

Tra le qualificate, la francese Clara Direz, secondo tempo nel percorso blu, seguita da Kristin Lysdhl, Andrea Ellenberger, Coralie Frasse Sombet, Nina O’Brian, Marie Lamure e Camille Rast. Passano il turno tra le atlete del percorso rosso anche Lena Dürr, Wendy Holdener, Maryna Gasienica-Daniel, Maria ThereseTviberg ed Estelle Alphand.

 

A questa gara non si sono iscritte Mikaela Shiffrin e Petra Vlhova.

Qualifiche Parallelo: Marta Bassino

LA CLASSIFICA

 

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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