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Prova Kitz: Inner, Casse e Schieder già in ritmo gara! Come i francesi!

La seconda prova della discesa di Kitzbühel ha visto i “nostri” Azzurri realizzare sulla Streif i migliori tempi. Il best time è del francese Niels Allegre col tempo di 1’56″11 davanti al connazionale Blaise Giezendanner a 2/100. Estremamente performante Christof innerhofer già cveloce ieri anche se con salto di porta. Inner è terzo a 5/100 dal leader, questa volta il percorso è stato regolare. L’Azzurro di Gais ha realizzato ottimi parziali nei tratti tecnici mentre ha patito un po’ di ritardo sul piano della lunga stradina. Mattia Casse, terzo ieri, ha il quarto tempo a 1 centesimo da Inner, ma anche Florian Schieder è andato bene: settima posizione, alle spalle di Vincent Kriechmayr e di Christopher Neumayer, settimo a 53/100 dal leader.

Bene anche Dominik Paris che non è mai tipo da tirare in prova se non nei tratti chiave della pista, ed è 18esimo a +1”04, appena davanti a Marco Odermatt che è 20esimo a +1”19, dietro anche a Niels Hintermann.

Cyprien Sarrazin è lì, a 82/100, dietro al piò veloce di ieri, il canadese Alexander Cameron e ad Andreas Sander, mentre James Crawford non è stato tra i più veloci con +2”13.

Gli altri italiani
Gugu Bosca che ha sbagliato pesantemente sulla Steilhang, ha fatto un gran tempo, segno che è entrato in un ottimo stato di forma, vedi Wengen. Ha chiuso davanti a Paris a 1 secondo netto da Allegre.

Errori qua e là per Pietro Zazzi che ha lasciato parecchi decimi nei tratti di pura scorrevolezza. Prima volta sulla Streif per Benjamin Alliod. Anche lui non se l’è giocata benissimo nel tratto tecnico iniziale, ma per essere la prima trasferta a Kitz… Penultimo a partire, Matteo Franzoso

Si ferma Remi Cuche, fratello del Paralimpico Robin, entrambi nipoti di Didier: mentre cerca di correggere l’uscita dalla Steilhang gli parte il ginocchio. Frena, prova a fare due curve prima di fermarsi e capire che la gamba non tiene più. Poi si sdraia in attesa dell’elicottero.

Devastante caduta dell’israeliano Barnabas Szollos che cade rovinosamente all’atterraggio dalla Mausfalle. Scopare dietro ai teli di protezione ma si vede ruzzolare a valle il casco! Subito dopo parte Matteo Franzoso con unoi stato d’animo poco invidiabile e conclude con un gap di oltre 4 secondi

La classifica della seconda prova

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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