Federica Brignone è la più veloce della prima prova cronometrata della discesa di Beaver Creek. 39 i centesimi di vantaggio su Lara Gut-Behrami che è davanti per un solo centesimo a Marta Bassino.
Si mette in mostra anche Ilka Stuhec che segna il quarto tempo a +0,42, incalzata da Ester Ledecka a +0,53. Nelle prime gare di Coppa di snowboard ha “spaccato”, vediamo se saprà fare la differenza anche nello sci alpino!
Abbastanza netto il distacco tra le prime 5 e il resto delle velociste.
Tra le prime dirette inseguitrici e migliore delle austriache, Mirjam Puchner, sesta a +1″16, di 3 centesimi più veloce di Laura Pirovano.
Ma l’attenzione era tutta per il rientro di Sofia Goggia. Ebbene, l’Azzurra
ha dimostrato di avere già un ottimo passo, considerando che non indossa un pettorale da 10 mesi! +1″52 il ritardo da Brignone col quinto miglior parziale al penultimo rilevamento.
Più indietro Nicol Delago ma anche lei ha dovuto interrompere la preparazione per un infortunio alla spalla. La gardenese si è trovata bene soprattuto nel tratto finale e ha accumulato un gap di +2″56. Appena alle sue spalle Elena Curtoni +2″80 e Nadia Delago +2″90.
Cornelia Huetter, la detentrice della Coppa, ha staccato il decimo tempo a +1″44, quindi di un soffio davanti a Sofia.
Ovviamente sono tempi da prendere con le pinze proprio perché si tratta della prima volta sulla Birds of Prey per tutte. Quella più veritiera sarà la prossima.
Brignone ha fatto la differenza nei primi 30 secondi ma ha tenuto una costanza di parziali in ogni settore.
52 le atlete al via, 1’34″13 il miglior tempo di Brignone
in aggiornamento
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