Alle 10:30 prenderà il via la prima manche dello slalom gigante di Kronplatz sulla mitica quanto difficile pista Erta con un bellissimo ritorno perché nell’ordine di partenza c’è anche il nome di Karoline Pichler. Solo lei sa calcolare il valore di questa convocazione e nessun può immaginare il percorso fatto dalla 26enne poliziotta di Nova Ponente per ritrovarsi lì.
Al cancelletto di una Erta che due anni fa le regalò il risultato migliore della carriera. Che non ha mai potuto esplodere in tutta la sua potenzialità per il gran numero di infortuni patiti.
Meglio non elencarli e pensare, piuttosto, a questa nuova chance che Karoline si è guadagnata sul campo vincendo pochi giorni fa a La Thuile due giganti Fis e che si giocherà fino in fondo perché è una dura!
Questa è solo una delle belle notizie, perché quando parliamo di gigante femminile non si può che paventare una certa felicità. Se Karoline sarà impegnata nel tentsativo di qualificarsi per la seconda manche, per Marta Bassino si alza decisamente l’asticella.
Questo sarà il sesto gigante della stagione e lei ne ha vinto quattro. Poi c’è una Federica Brignone che è tornata a sciare come sa, dopo un periodo non perfetto dal punto di vista fisico. Quindi una Sofia Goggia che può sempre e comunque ottenere qualsiasi risultato, pur considerando che in gigante non va come in discesa.
Sarà interessante constatare la crescita tra le porte larghe anche di Elena Curtoni che sta vivendo forse il periodo migliore della sua carriera. Un po’ come Roberta Melesi galvanizzata nell’animo da quel 24esimo posto conquistato in discesa a Crans. E un po’ anche come Roberta Midali che tornata in Coppa a Kranjsga Gora, al secondo tentativo si è subito portata a casa una qualifica e 8 punti!
Insomma, sulla Erta non mancherà di certo lo spettacolo. Che inizierà con la discesa di Tessa Worley, Michelle Gisin, Petra Vlhova, Mikaela Shiffrin, Lara Gut e poi i nostri gioielli Brignone e Bassino. Pista Erta la prima