Gare

Pioggia sulla pista Canin, annullate le discese di Coppa Europa a Sella Nevea

Dopo tre giorni di maltempo la macchina organizzatrice della tappa di Coppa Europa femminile di discesa libera prevista per domani e giovedì a Sella Nevea, ha dovuto arrendersi.

Nonostante gli sforzi messi in atto dal personale di PromoTurismo FVG, la tanta pioggia caduta non ha permesso, infatti, di garantire la sicurezza delle atlete lungo la pista Canin.

Nei giorni scorsi erano già state annullate le due prove libere cronometrate e nel corso della riunione di giuria tenutasi nel pomeriggio di oggi presso la sede dell’Unione Sportiva Camporosso, storica società organizzatrice delle gare, si è deciso di annullare definitivamente l’evento.

«Sono profondamente dispiaciuto per la decisione che abbiamo dovuto prendere – è il commento rammaricato di Damiano Matiz, presidente dell’U.S. Camporosso -. Nel corso delle ultime edizioni siamo sempre stati fortunati con il meteo, ma questa volta davanti a un tempo atmosferico decisamente sfavorevole, non potevamo fare diversamente. Ringraziamo tutti coloro che ci hanno aiutato nell’organizzazione dell’evento: dai volontari della nostra società che si sono messi subito a disposizione dedicando le loro forze e il loro tempo agli uomini di PromoTurismo FVG, dalla Regione FVG al Comune di Chiusaforte, dal personale sanitario al soccorso e in particolare la coordinatrice dottoressa Alice Pravisani.

Ci tengo anche a ringraziare di cuore per la disponibilità dimostrata il coordinatore della FIS per la Coppa Europa femminile Jordi Pujol e tutti i team nazionali che avrebbero dovuto sfidarsi in questi due giorni di gare».

Al cancelletto di partenza di Sella Nevea era prevista la partecipazione di una cinquantina di atlete

– alcune tra le più giovani e promettenti discesiste del mondo – in rappresentanza di una decina di Nazioni, mentre come apripista avrebbe dovuto partecipare il tre volte campione Olimpico Matthias Mayer (oro in discesa libera a Sochi 2014 e oro in super G a Pyeongchang 2018 e Pechino 2022).

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

Add Comment

Click here to post a comment