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PGS maschile, De Aliprandini c’è, ma che rischi in pista!

Nelle eliminatorie del PGS maschile Luca De Aliprandini c’è e si qualifica col sesto tempo ma si sono visti dei rischi davvero alti! Prima l’austriaco Adrian Pertl perde la linea e incrocia Loic Meillard. Scontro evitato per un soffio con gli sci di Adrian che sfiorano le code del compagno di manche.

Nonostante questo, Loic ha realizzato il best time sul percorso rosso, precedendo di 22/11 il tedesco Schmid e di 24 lo sloveno Kranjec.

Subito dopo il francese Favrot cade e per poco non falcia Leitinger costretto quasi a fermarsi, motivo per cui non riesce a qualificarsi. Insomma, finora è andata bene ma è indubbio che qualcosa debba essere rivisto prima che si verifichi un incidente grave.

Tutti eliminati gli altri Azzurri, Borsotti, Tonetti e Franzoni che è uscito nel finale ma non avrebbe comunque realizzato il tempo utile per rientrare nei primi 8. E tra i big spicca la non qualifica di Marco Schwarz, l’oro della combinata.

Non proprio fortunati i nostri nel posizionamento della qualifica dal momento che in tre correvano sul percorso rosso e il solo Franzoni in quello blu diminuendo così le possibilità di qualifica. Due e due sarebbe stato meglio.

Comunque si è verificata una strage di squalificati. Al captain meeting avevano informato le squadre che la neve non sarebbe stata particolarmente dura. Invece hanno evidentemente bagnato questa mattina e molti atleti non riuscivano a stare in piedi. In 15 non hanno superato il traguardo per questo problema!

Nel percorso blu si è distinto l’austriaco Fabio Gastrein che ha preceduto, Luitz, Odermatt, Strasser, Faivre, Radamus, Hadalin e Kuznetsov. Dall’altro lato si sono qualificati anche Torsti, Haugan, Zubcic e Roenngren

LA CLASSIFICA

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).