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Paris: “Non me l’aspettavo” (?). Inner: “E’ mancato solo il podio”

Dominik Paris: “Non me l’aspettavo, ci ho provato e ce l’ho fatta. Non ho parole. Le sensazioni non erano bellissime durantela discesa, ma sono riuscito a portare la velocità sui tratti piani e dall’Asper in giù ho rischiato, dando il massimo, sapendo che anche gli altri potevano andar forte. Credo di aver fatto la differenza nell’ultimo tratto. Mi dispiace per Feuz, prima o poi vincerà anche lui qui, l’anno scorso ce l’avrebbe fatta se il tempo non fosse cambiato, quest’anno ero troppo in forma per lasciargli il primo posto. Ma è bello così, i più forti sono sempre davanti”.

Christof Innerhofer: “Ognuno spera di essere sul podio, ma sicuramente posso essere contento della manche che ho fatto, perché ho sciato bene dal punto di vista tecnico. Bisogna trovare un compromesso con il set-up, perché sul piano non è imbattibile e infatti lì ho beccato qualche decimo. Bel piazzamento, peccato per il podio, quando sei terzo speri di rimanere in quella posizione, poi purtroppo secondo me la gara è cambiata tanto perchè la visibilità è diventata migliore con i numeri più alti. Le condizioni sono cambiate, sapevo che sarebbe stata una sofferenza perché il distacco dal secondo era notevole, purtroppo il mio tempo non è bastato. Il quarto posto è il mio miglior piazzamento in discesa a Kitzbühel: dieci anni fa ero quinto, ora quarto, magari a 44 anni arriverò anch’io sul podio. Questa non è la mia pista preferita, sono contento di essere tutto intero e di stare bene. Qui è tosta”.

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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