Del quintetto Azzurro si qualifica solo Marta Bassino che ha concluso le qualifiche al quinto posto. Il miglior tempo, somma delle due manche condotte su percorso blu e rosso, è della norvegese Thea Louise Stjernesund, grazie al best time nella sua prima discesa e al decimo nella seconda. Staccata di 42/100 la slovena Andreja Slokar, 7/100 meglio della seconda norvegese Kristin Lysdahl.
Marta ha realizzato il quarto tempo sul tracciato blu e il settimo sul rosso, accumulando un ritardo dalla capofila di 54/100, appena dietro alla tedesca Lena Duerr.
L’austriaca Elisa Moerzinger aveva chiuso bene la sua prima discesa totalizzando il miglior parziale del percorso blu, poi ha sciato male nella rossa finendo 12esima al termine della qualifica.
Bene invece Lara Gut che ha amministrato nella seconda forte del secondo miglior tempo ottenuto nella prima discesa. Dentro anche Tina Robnik (sesta) e Sara Hector (settima), mentre ha fatto un po’ fatica Katharina Liensberger, decima.
Per un solo centesimo l’evetica Vanessa Kasper ha acciuffato un posto in finale precedendo la compagna di squadra Simone Wild al 16esimo posto.
Niente da fare per Roberta Midali, 31esima (+1”80), Celina Haller, 39esima (+2”11), Sophie Moathiou (+2”35) e Anita Gulli (+2”36).
La finale è prevista per le ore 17:00, nella speranza che i tecnici riescano a sistemare il cancelletto posizionato sul percorso rosso. Per ben tre volte non si è aperto, facendo ribalzare non poco le sventurate atlete che poi hanno preso il via da sole. Parallelo Lech: Marta Bassino